Martedì 17 Settembre, aggiornato alle 23:47

“Caro Direttore…….”, Alessandro Cocco (FdI): articolo provocatorio, nessun cortocircuito, nessuna distanza con gli altri partiti

“Caro Direttore…….”, Alessandro Cocco (FdI): articolo provocatorio, nessun cortocircuito, nessuna distanza con gli altri partiti

“Caro Direttore,
Comprendiamo le difficoltà attraversate dalla stampa. Pensavamo che la sua testata ne fosse immune visto il gran numero di lettori, fra cui son felice di annoverarmi”.– E’ l’incipit che il giovane Consigliere di FdI Alessandro Cocco ci spedisce in redazione. Per una volta, ma solo per una volta, accettiamo e pubblichiamo integralmente il suo intervento, auspicando che nel futuro prossimo si eviti di tirare in ballo, nella discusione politica il nostro giornale, cosa mai avvenuta prima di oggi.   Ci dia retta, per una volta,  il giovane Consigliere Cocco, lasci fuori il nostro giornale che di suo non provoca nessuno, perchè se si sentisse provocato, chiami i suoi compagni di viaggio per saper cosa pensano del suo smarcamento, di ieri e di oggi

Scrive ancora Alessandro Cocco : Tralasciando l’ironia che mi spero mi consentirà, per ciò che riguarda l‘articolo su cui lei ha costruito in modo provocatorio la teoria dell’isolamento, ci tengo a precisare che per noi, quell’articolo, è fin troppo morbido, poiché solleva solo in parte un problema esistente, e al tempo stesso manca di andare a fondo su i fatti assai più gravi e le reali responsabilità.
Più delle deleghe fantascientifiche, tutte ancora da mettere alla prova; più dell’assessore in smartworking, quello che ci preoccupa fortemente è l’assenza di dirigenti di area tecnica, che paralizza settori come edilizia pubblica e privata, opere pubbliche, demanio e quindi impiantistica sportiva.
Questo è il risultato della linea voluta dall’assessore PD Daga, che con la sua scelta ha buttato al vento oltre 4 mesi di lavoro avviato per l’individuazione di due dirigenti di area tecnica a tempo indeterminato.
L’assenza di Corbia non è passata inosservata, ma confidiamo, nell’interesse di Alghero, sia momentanea e duri quanto serve per poter riorganizzare la sua attività qui in città. La fase di rodaggio, per la sinistra, sta finendo. Ora ci si aspettano soluzioni e il rispetto degli impegni assunti con gli elettori.
Per tutto il resto, parafrasando una celebra frase, la notizia del nostro isolamento è fortemente esagerata.
Fratelli d’Italia evidentemente è fra i partiti che animano e guidano la coalizione di centrodestra, a Roma come ad Alghero. Questo è fuor di dubbio e lo dimostra, più dei comunicati, l’attività che stiamo portando avanti in Consiglio, insieme agli altri partiti della coalizione, con ordini del giorno, interrogazioni, interventi in aula. Su Secal, per esempio, stiamo guidando una battaglia contro gli interessi e le sanzioni per quei contribuenti in buona fede, perché siamo convinti dell’importanza di un rapporto sano tra amministrazione pubblica e contribuente, che è cittadino e non schiavo.
Respingo perciò con fermezza, anche a nome del partito che rappresento in Consiglio Comunale, l’interpretazione data alla mancata condivisione di una nota stampa: nessun cortocircuito, nessuna distanza con gli altri partiti, con i quali continuiamo a cooperare lealmente nel ruolo di oppositori alla sinistra, e per costruire una nuova proposta di governo di centrodestra, che sappia vincere e amministrare con serietà”  chiude la nota a firma di Alessandro Cocco, Fratelli d’Italia Alghero


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