La fotonotizia di oggi ci porta al Vermell, fronte Punta Negra a Fertilia. Lo spettacolo si rinnova come ogni anno, con le barche che a decine, si sistemano in uno specchio di acqua cristallino. Sono le imbarcazioni di quel target di diportisti che ama sostare, in punti strategici, del golfo di Alghero, protetto persino da venti dominanti.
Un punto dove la balneazione e l’elio terapia vanno di pari passo. Con una punta di apprensione nel pensare che presto, dalla prossimo stagione, al Vermell si potrà sostare solo a numero chiuso! Nell’area sono stati già posizionati i corpi morti, e le boe dovrebbero vedere la luce alla fine della stagione balneare. Ed è scontato affermare che chi ha immaginato il campo boe, proprio in quel punto, dove la sosta sarà a pagamento, e non per tutti, ha visto lontano immaginando l’area come un altro punto del territorio, da mettere a reddito. Ecco se si guarda con attenzione la foto di oggi, e non siamo ancora in alta stagione, il campo boe esclusivo, fuori dall’Area Marina Protetta, sebbene in aree ZSC, è da mettere al bando ad ogni costo.
Il management del Parco Regionale di Porto Conte, viste le rimostranze della marineria algherese, e delle attività commerciali che ruotano nel settore, prevedere una netta distinzione fra le modalità da utilizzare all’interno della AMP e quelle da utilizzare all’interno della ZSC (fuori dalla AMP, come al Vermell appunto), fermo restando, anche in ZSC, il principio irrinunciabile di tutelare la Posidonia. Dentro tale ipotesi, c’è sul tavolo una proposta che preveda la “co-esistenza” in ZSC (fuori dalla AMP), dell’ormeggio con l’ancoraggio autorizzato in aree di “prossimità” agli stessi campi ormeggio. Un modo elegante per dire che si vuole tenere nella debita considerazione l’ipotesi che l’area non sia a numero chiuso, ma aperta, che preveda la sosta in prossimità del campo boe. Il minimo auspicabile.
E la domanda ovvia, a cui bisogna rispondere è : se l’implementazione prevista non riguarderà soltanto gli areali non protetti all’interno della AMP, ma interesserà anche una ampia zona soggetta ad ancoraggio che si trova al di fuori del perimetro dell’Area Marina Protetta (LEGGI), all’interno della ZSC , in quel tratto di costa che va da Capo Galera sino ad oltre Punta Negra-Vermell, le imbarcazioni di Alghero dove potranno andare? Il costo della sosta di 3 euro per metro di lunghezza della barca, dove si prevede che una barca di 10 metri, è stato detto, dovrebbe pagare 30 euro per sostare una giornata (LEGGI),dal Parco di Porto Conte fanno sapere che il costo reale per una imbarcazione di 10 metri, per un residente è ridotta del 50% , il costo è di 12 Euro, si attesta a 6 euro, un costo notevolmente ridimensionato. Da qui si parte e si stanno cercando le dovute interlocuzionicon con un comparto che ad Alghero è molto dinamico.