Cagliari – Farmaci oncologi negati ai pazienti ultraottantenni? L’assessore alla Sanità Armando Bartolazzi smentisce di avere mai affermato di voler negare le cure agli anziani. «Da medico e da oncologo non potrei mai pensare di negare le cure ai pazienti ultraottantenni della Sardegna», dice l’esponente della giunta Todde facendo riferimento a un articolo pubblicato sull’argomento. L’assessore Bartolazzi smentisce “categoricamente le affermazioni gravemente diffamatorie a me attribuite” si riserva persino di adire alle vie legali
«Prendendo spunto dalla presentazione della Rete Oncologica durante il convegno Federfarma dello scorso 23 maggio a Cagliari, l’articolo adombra l’idea che io stia suggerendo lo stop alle terapie oncologiche ai pazienti sardi sopra la soglia degli 80 anni per tamponare i costi delle cure farmacologiche – dice Bartolazzi – si tratta ovviamente di una frase travisata e manipolata fuori dal suo contesto, che non rappresenta il mio pensiero e che può essere facilmente smentita anche da autorevoli pubblicazioni e speech pubblici sul tema da me prodotti in tempi non sospetti: cito la risoluzione mondiale presentata nel 2019 presso l’OMS, in cui caldeggio l’abbattimento del prezzo dei farmaci per un accesso generalizzato alle cure». L’assessore va avanti: «Ciò che io ho detto in realtà è che i farmaci oncologici, specialmente nel campo delle terapie innovative, hanno costi molto elevati e che se non si investe decisamente in prevenzione si rischia di arrivare ad un punto di non sostenibilità del sistema sanitario pubblico, non solo in Sardegna, ma a livello nazionale.
“La stupefacente strumentalizzazione portata avanti in queste ore mi amareggia ma non mi stupisce: la Giunta Todde sta procedendo a raddrizzare la gestione della Sanità sarda, a partire proprio dalle cure oncologiche. Ci stiamo impegnando a fondo per il bene dei sardi e della Sardegna, ed evidentemente questo a qualcuno non piace” afferma l’Assessore Armando Bartolazzi