La tosatura “a ferro”, fra tradizione e modernità.

Le donne nel mondo agropastorale.

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L’associazione “Arci La Ciaccia Eventi” ha organizzato per il 7 e 8 giugno p.v. una manifestazione per la valorizzazione dell’antica tradizione della tosatura, cioè con l’impiego di forbici anziché delle macchinette. Fra gli spunti di principale interesse, la presenza di tre allevatrici di Nulvi che mostreranno l’abilità acquisita nella tosatura.

Il 7 giugno, dalle 10.00 nei locali del ristorante residence La Ciaccia alla presenza, fra gli altri dell’assessore regionale Gianfranco Satta e dei massimi dirigenti delle associazioni professionali, si svolgerà un convegno dal titolo “Il patrimonio ovino Sardegna”.

L’8 giugno in un’ampia spianata, sempre alla Ciaccia, avverrà la tosatura di un centinaio di pecore. All’iniziativa sono associate esposizioni e degustazioni dei principali prodotti dell’eccellenza enogastronomica del territorio.

I lavori del convegno si muoveranno intorno al tema della pecora di razza sarda e sulla possibilità di valorizzare l’utilizzo della lana per lo sviluppo sostenibile e dell’occupazione anche in ambito industriale.

Sarà proiettata una breve sintesi del docufilm della regista Anna Kauber dedicato alle donne pastore-sarde, intitolato “In questo mondo”.

Il rito della tosatura in Sardegna, da secoli, ha sempre rappresentato un grande momento di comunità e di condivisione.

Nella giornata successiva, negli spazi espositivi attorno a quello riservato alla tosatura, particolare risalto sarà assegnato ai marchi di qualità, in special modo a quello dell’agnello IGP.