Venditori abusivi sul lungomare, la Lega all’attacco. Carta e Lombardi: “Scempio inaccettabile. Il sindaco intervenga con decisione”. Pais deposita interrogazione urgente
Il lungomare Garibaldi trasformato in un suk a cielo aperto, tra tappeti, bancarelle abusive e merce contraffatta esposta sul suolo pubblico. Una scena ormai quotidiana ad Alghero, che Salvatore Carta e Marco Lombardi, del coordinamento cittadino della Lega, definiscono “indecorosa, pericolosa e profondamente ingiusta verso i tanti commercianti onesti della città”.
“La situazione è totalmente fuori controllo – denunciano Carta e Lombardi –. L’abusivismo commerciale ha superato ogni livello di tollerabilità e sta trasformando Alghero nella città del disordine. Non si tratta solo di una questione di decoro urbano: è concorrenza sleale verso chi paga affitti altissimi, tasse esorbitanti e combatte ogni giorno per restare aperto. È anche un problema di sicurezza e legalità, perché questo fenomeno alimenta circuiti spesso legati alla criminalità”.
Al centro della riflessione leghista c’è anche il valore dell’ospitalità, che non può essere travisato: “Alghero non può essere terra di nessuno, dove chiunque fa ciò che vuole approfittando della proverbiale accoglienza dei suoi cittadini. L’ospitalità algherese è un valore, ma non può essere confusa con un’autorizzazione a violare le regole, le leggi e il vivere civile. Chi viene ad Alghero è sempre il benvenuto, purché lo faccia rispettando le norme come fanno tutti i cittadini e commercianti onesti. Pari diritti, ma anche pari doveri. Chi non rispetta queste regole basilari di convivenza, semplicemente, non può considerare Alghero il posto giusto”.
A rafforzare l’azione politica sul tema, anche il consigliere comunale della Lega Michele Pais, che ha provveduto a depositare un’interrogazione urgente al Sindaco per sapere quali azioni concrete intenda intraprendere nell’immediato e spronare l’amministrazione a intervenire con decisione.
“Chiediamo un cambio di passo netto – concludono Carta e Lombardi –. Serve l’intervento deciso della Polizia Municipale, anche in coordinamento con le altre forze dell’ordine, per ripristinare la legalità. Gli spazi più belli della città non possono essere occupati ed espr