Sono iniziati da parte della Società dei Bagni del Corallo S.r.l.s. i lavori di posizionamento della pedana amovibile in legno, costituita da elementi prefabbricati. Una concessione demaniale che lo scorso anno fu fonte di accese contestazioni, finite con denunce, opposizioni e persino un sequestro della struttura.
Quest’anno la società, per il tramite del suo Amministratore Unico, Valentina Russo, ha trasmesso contestualmente all’inizio dei lavori, comunicazione formale, proprio sulla riapertura del Beach Club A-Mare in Località Calabona, non solo all’Assessorato Enti Locali, Finanze e Urbanistica – Servizio Demanio, patrimonio e autonomie locali di Sassari, ma sono portate a conoscenza deglii altri Enti a vario titolo coinvolti nel procedimento.
Tutti enti che ora, preventivamente, possono prendere visione, controllare le autorizzazioni, e se del caso per dirimere ogni dubbio prevedere l’avvio di una interlocuzione formale , qualora si rendano necessari chiarimenti in relazione all’intervento
La società a fronte di un cospicuo investimento afferma che “ è suo fermo interesse avviare l’attività economica e tutelare i livelli occupazionali dirimendo ogni dubbio nell’ambito di una leale e trasparente collaborazione con gli enti”.
Una corposa nota, correlata di foto e relazione tecnica, dello stato attuale, che di fatto completa il quadro autorizzativo aggiungendo persino qualche novità.
Nel Provvedimento Unico rilasciato dal SUAPE del Comune di Alghero inerente la “modifica di concessione demaniale inerente attività di pedana prendisole per il posizionamento di lettini e ombrelloni e servizio di approdo per piccole imbarcazioni e servizi complementari quali somministrazione di alimenti e bevande”, si sono pronunciati 12 Uffici.
Nella Concessione Demaniale del 09/05/2025 rilasciata dalla Regione Autonoma della Sardegna, c’è l’autorizzazione alla variazione della concessione ai sensi dell’art. 24 del regolamento per l’esecuzione del CdN, inerente la modifica della sagoma (a parità di dimensioni) della pedana e dei camminamenti, con installazione di arredi e strutture di facile rimozione”. Il Provvedimento Unico del 13/05/2025 rilasciato dal SUAPE del Comune di Alghero inerente la “installazione opere precarie – rimodulazione delle strutture”, si specifica che le autorizzazioni ottenute e gli enti coinvolti assommano a 19.
Per quanto riguarda la compatibilità delle opere previste all’interno della concessione con la destinazione di zona H3 del P.R.G, la stessa è stata confermata dall’UFFICIO EDILIZIA PRIVATA del Comune di Alghero, pertanto, le opere , sono compatibili con la destinazione di zona previsti dalla norma.
Insomma il Beach Club A-Mare sito in località Calabona, si prepara alla nuova apertura, sperando che questa volta non ci siano intoppi, posto che si fa leva sulle autorizzazioni ricevute, fra le quali qualcuna si è aggiunta onde evitare spiacevoli contrattempi che hanno risvolti economici e danno d’impresa molto elevati. L’intervento è stagionale, per 120 giorni , Giugno-Settembre, e la concessione è noto e di 12 anni.