Al Civico “Gavì Ballero” di Alghero Il Calapranzi di Pinter chiude la stagione di prosa “Teatri di Prima Necessità _ Primavera ‘25”
Volge al termine la stagione di prosa “Teatri di Prima Necessità _ Primavera ‘25” con la nuova produzione in debutto nazionale del Teatro d’Inverno. In scena “Il calapranzi” ispirato all’omonima pièce di Harold Pinter in una rilettura e adattamento a cura di Gianfranco Corona che ne è anche interprete con Julien Ollmann Dagostino, giovane e brillante attore torinese.
Una rilettura originale quella che sarà presentata sabato 3 maggio alle ore 21 al Civico Teatro “Gavì Ballero” di Alghero, che gioca con il testo pinteriano e ne restituisce una lettura alternativa e originale.
La trama è nota: due sicari attendono in uno scantinato di entrare in azione per la loro ennesima missione. Da qui, la sequenza narrativa, pur seguendo quella del testo originale, da subito vira ponendo l’accendo tra le pieghe del rapporto che lega i protagonisti Ben e Gas. I due sembrano trovarsi da un tempo indefinito all’interno di uno scantinato umido, malamente arredato e nel quale non giunge alcun rumore dal mondo esterno. La sospensione irreale nella quale si trovano i personaggi è all’origine di una tensione dapprima impercettibile, ma che con il trascorrere del tempo di fa sempre più palpabile. Gas, tra i due il più ansioso e annoiato, cerca in Ben, controllato e apparentemente concreto, un interlocutore che possa dare una risposta alle sue continue domande. A rompere bruscamente questa infinita attesa il rumore meccanico e improvviso di un calapranzi portavivande attraverso il quale giungono improbabili ordini di portate che fanno supporre l’esistenza di un ristorante posto nel piano superiore dell’edificio.
L’allestimento, per la regia di Giuseppe Ligios, offre allo spettatore molteplici chiavi di lettura, attraverso una serie di possibilità che si svelano lentamente allo sguardo come la trama di in un noir, rivelando una realtà ambigua e una tensione crescente. Il tempo e la realtà si distorcono, nulla è come sembra.
A trasportare l’osservatore nella giusta dimensione di sospensione onirica è il misurato disegno luci affidato alla cura di Aaron Gonzalez.
I biglietti sono disponibili nel botteghino del teatro il giorno dello spettacolo a partire dalle ore 19 o possono essere prenotati al numero whatsapp 3762486694 e alla mail prenota@teatrodinverno.it
Costo biglietto: Intero € 10, Ridotto under 30 / over 60 € 8.
Evento realizzato con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna L.R. 1/90 art. 56, della Fondazione Alghero M.E.T.A e del Comune di Alghero e la direzione artistica di Giuseppe Ligios.