La notte dello scorso 5 aprile la Polizia di Stato ha proceduto all’arresto di un uomo per il reato di atti persecutori perpetrato nei confronti dell’ex compagna.

Nello specifico, intorno alle ore 00:30, presso la Sala Operativa della Questura giungeva la chiamata di una donna che riferiva di trovarsi nella zona industriale di Sassari unitamente ad un suo amico, intenta a riprendere la propria autovettura li parcheggiata.

Sul posto notava la presenza del suo ex compagno che da tempo aveva assunto atteggiamenti vessatori nei suoi confronti. Durante la chiamata la donna cominciava ad urlare e a chiedere aiuto, riferendo che l’uomo con la sua autovettura era andato ad urtare contro quella su cui si trovava la richiedente. Pertanto, l’operatore di Sala Operativa calmava e teneva in linea la donna, invitandola ad allontanarsi in direzione centro città dove, immediatamente dopo, la stessa e l’inseguitore venivano intercettati dalla Volante che nel frattempo era stata allertata ed indirizzata in quella zona.

A seguito dell’identificazione, gli Agenti provvedevano ad accompagnare l’uomo presso gli uffici della Questura per gli adempimenti di rito. Dunque, anche in considerazione della Misura dell’Ammonimento del Questore che gravava nei suoi confronti, il predetto veniva tratto in arresto per il reato di atti persecutori.

Successivamente il Tribunale di Sassari ha convalidato l’arresto e sottoposto il reo alla misura del divieto di avvicinamento alla parte offesa e al braccialetto elettronico.