Di seguito una nota del Coordinamento femminile di Orizzonte Comune nella quale si legge:
Circa 40 anni fa, dalla chiesa di San Francesco di Alghero vennero smontati quattro altari lignei di notevole valore, realizzati tra il 1700 e il 1749 dai fratelli Masala, due artisti locali. I preziosi altari vennero
inviati per una ristrutturazione, ma da quel momento non fecero mai più ritorno. Nonostante le numerose manifestazioni di protesta e le interrogazioni parlamentari dell’epoca, il destino degli altari rimase un
mistero.
Negli anni, la vicenda è stata dimenticata, e nessuno ha mai saputo davvero cosa fosse successo a quegli oggetti di grande valore storico e culturale. Gli algheresi, infatti, sapevano solo che gli altari erano stati
collocati provvisoriamente altrove dalla Soprintendenza di Sassari, ma la loro destinazione finale rimaneva sconosciuta.
Oggi, però, a distanza di decenni, il programma d’inchiesta Agenti 0010, i giornalisti Giampaolo Barceloneta e Gianni Careddu Panu hanno riaperto il caso. I nostri inviati sono riusciti a scoprire
la verità e a fare luce sul mistero che per anni ha coinvolto la comunità di Alghero.
Come gruppo femminile di Orizzonte Comune vogliamo ringraziare pubblicamente i giornalisti Gianpaolo Barceloneta, Gianni Careddu Panu (0010) per l’accurato, preciso e documentato servizio che ha alimentato tra i tantissimo fedeli algheresi la fondata speranza che un “patrimonio” così importante possa tornare in possesso della comunità.
P.s. stupisce il silenzio di una certa vecchia politica che invece di esaltare l’operazione mantiene un incomprensibile e colpevole silenzio”, chiude la nota del Coordinamnto Femminile di Orizzonte Comune Alghero
