Giovedì 22 Maggio, aggiornato alle 14:19

Ai Mercoledì del Conservatorio un concerto Jazz in sala Sassu con lo Stomping Four Quartet

Ai Mercoledì del Conservatorio un concerto Jazz in sala Sassu con lo Stomping Four Quartet
Continua nel segno del jazz la rassegna “I mercoledì del Conservatorio”. Dopo il grande successo della scorsa settimana, il 2 aprile alle 19 la sala Sassu torna a ospitare un quartetto jazzistico, stavolta con musiche originali: lo Stomping Four Quartet, composto da Paolo Carta Mantiglia al sax, docente di Clarinetto jazz, e dagli allievi Andrea Budroni al pianoforte, Lorenzo Agus al contrabbasso e Federico Pintus alla batteria. Il programma prevede brani scritti dagli stessi componenti della band. Lo Stomping Four Quartet propone un repertorio che attinge dalla tradizione jazzistica dagli anni Quaranta agli anni Sessanta. I membri del quartetto hanno spesso condiviso le loro esperienze musicali nel corso dell’ultimo triennio in diverse formazioni, dal trio alla big band, reinterpretando brani classici o musiche originali e formandosi anche come compositori.

I mercoledì del Conservatorio nella sala Sassu del “Canepa”, in piazzale Cappuccini, sono un appuntamento fisso che accompagna i sassaresi per tutto l’anno. Con i suoi 38 appuntamenti fino a novembre è di gran lunga la più densa stagione concertistica del territorio. Tutti i concerti sono a ingresso gratuito e, nel corso degli ultimi anni, hanno raccolto un sempre maggior numero di spettatori. La rassegna ospita le performance non solo degli allievi più ricchi di talento e dei docenti del Canepa, artisti di livello nazionale e internazionale, ma anche ospiti di prestigio: nel solo mese di aprile sono previsti il concerto dell’organista Antonio Frigé nella basilica del Sacro Cuore mercoledì 9, l’atteso concerto in sala Sassu del Coro da camera del Conservatorio “J. J. Fux” di Graz diretto da Franz Herzog il giorno 16 e infine, il 30 aprile, il Forte Trio proveniente dal Kazakistan, composto da Maxat Jussupov (violino), Murat Narbekv (violoncello) e Timur Urmancheyev (pianoforte).


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