Giovedì 22 Maggio, aggiornato alle 17:47

Ozieri – Un Vicebrigadiere dei Carabinieri,salva un uomo che tentava il suicidio

Ozieri – Un Vicebrigadiere dei Carabinieri,salva un uomo che tentava il suicidio

Nella tarda mattinata di ieri, ad Ozieri, un Vicebrigadiere dei Carabinieri, libero dal servizio e in
compagnia della propria famiglia, a seguito della richiesta d’aiuto giunta da un conoscente, è
riuscito, unitamente al personale dei Vigili del Fuoco e di un’ambulanza del servizio d’emergenza
118, a salvare un uomo che aveva tentato di togliersi la vita.
In particolare il militare riceveva la telefonata da parte di un amico che, preoccupato, lo informava
della mancata presentazione a lavoro di uno stretto collaboratore il quale, peraltro, non aveva
provveduto a preavvisare la propria assenza, non rispondendo neanche alle numerose telefonate
ricevute sul proprio telefono cellulare che squillava a vuoto.
La mancanza di contatto aveva quindi destato non pochi sospetti e grande apprensione, quindi il
sottufficiale dell’Arma, capo-equipaggio dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri
di Ozieri, non ha perso tempo e, messosi alla guida della propria vettura privata, ha raggiunto
l’abitazione dello scomparso ove ha subito parlato con i familiari i quali, già allertati dal datore
di lavoro, erano anch’essi preoccupati. Il militare accertava che l’automobile dell’uomo era
ancora parcheggiata nei pressi della sua residenza pertanto, ipotizzando che la persona scomparsa
si trovasse nei dintorni, il Brigadiere si è fatto accompagnare nei garage del condominio ove sono
presenti le cantine e lì giunto – avendo accertato che la porta d’accesso al locale era sbarrata –
riusciva ad udire la suoneria del telefono cellulare dello scomparso che stava squillando.
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Il militare ha quindi immediatamente allertato la Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri
di Ozieri richiedendo il supporto dei propri colleghi dell’Aliquota Radiomobile, dei Vigili del
Fuoco e di un’ambulanza del servizio d’emergenza 118. Contemporaneamente, unitamente ai
parenti, ha continuato a parlare con l’uomo bloccato aldilà della porta, cercando di rassicurarlo e
tenerlo sveglio fino all’arrivo dei soccorsi che, giunti sul posto, forzavano la paratia metallica
riuscendo ad accedere nella cantina, soccorrendo l’uomo e provvedendo al suo trasporto presso
il Pronto Soccorso dell’Ospedale “A. Segni” di Ozieri per le cure necessarie.
In serata il militare dell’Arma si è recato in Ospedale per far visita all’uomo esprimendogli la sua
vicinanza. Successivamente i due, raccolti nella riservatezza della stanza di degenza, hanno a
lungo conversato con forte emozione di quanto vissuto nelle ore precedent

 

 


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