Le cose belle e positive viste in queste festività Natalizie sono, nuove talune, altre in linea con quanto programmato dall’amministrazione pubblica.
Intanto da rimarcare la presenza e il pattugliamento della città da parte di tutte le Forze dell’Ordine. Dai Carabinieri, alla Polizia di Stato, alla GdF alla Polizia Locale. Il segnale tangibile che ad Alghero il livello di attenzione è alto, e dobbiamo ammettere non solo in questa circostanza. Al netto degli episodi purtroppo presenti ai criminalità, isolati e imprevedibili, ad Alghero le forze dell’Ordine , seppur con gli organici sottodimensionati, hanno il controllo del territorio e si dimostrano attente ed efficaci quando si manifestano episodi eclatanti, che impattano negativamente nell’opinione pubblica. E il livello di guarda verrà tenuto alto sino alla conclusione di queste Festività che calamitano su Alghero notevoli flussi turistici anche di prossimità.
Di grande impatto la presenza nel centro storico dei Carabinieri a Cavallo. I carabinieri a cavallo hanno percorso le vie della città durante le festività natalizie, molto apprezzati per la gioia di grandi e piccini. Immortalati da tantissime foto rilanciate sui social. Gli splendidi cavalli provengono da Foresta Burgos, guidati magistralmente nel loro incedere Elegante e sicuro.
Altri uomini che meritano il plauso incondizionato della collettività sono gli operatori della Ciclat. Ieri giorno di Natale hanno proceduto al ritiro dei rifiuti in tutta città, garantendo la pulizia e il decoro di tutti gli ambiti cittadini. I loro mezzi hanno attraversato la città, hanno liberto le isole ecologiche da montagne di rifiuti diversi, con professionalità e notevole senso del dovere.
Si approfitta per segnalare al Settore Ambiente del Comune, che nonostante la presenza di un’isola ecologica di notevole proporzioni, che serve un’ampia porzione di campagne algheresi abitate, talune adibite ad attività ricettiva, la strada nota di San Efis, che collega la strada per Scala Piccada e la strada di Valverde, si sta trasformando in una discarica a cielo aperto, a bordo strada per l’attività impunita di “fenomi” sprezzanti delle regole e delle buone usanze civiche.