Mercoledì 4 Dicembre, aggiornato alle 14:19

Airbnb: bene la normativa sul codice nazionale, dal 2025 rimuoverà gli annunci sprovvisti di CIN in Sardegna

Airbnb: bene la normativa sul codice nazionale, dal 2025 rimuoverà gli annunci sprovvisti di CIN in Sardegna

Airbnb ha sostenuto a lungo l’adozione di una normativa nazionale per regolamentare gli
affitti brevi in Italia e ha accolto con favore il nuovo sistema di registrazione delle strutture
turistico-ricettive e degli immobili in locazione breve o turistica.
La piattaforma ha perciò informato tutti gli host sardi circa l’obbligo di registrazione presso il
Ministero del Turismo e dell’intenzione di rimuovere nel 2025 gli annunci sprovvisti di codice
identificativo nazionale (CIN). Per supportare gli host con gli adempimenti, Airbnb ha attivato
una linea di assistenza dedicata in collaborazione con l’associazione Altroconsumo, fornisce
notifiche regolari e promemoria tramite l’applicazione, e ha lanciato una campagna per offrire
linee guida e risorse aggiuntive.
Valentina Reino, Head of Public Policy di Airbnb Italia, ha commentato: “Il CIN rappresenta
una soluzione semplificata e più fruibile per gli host rispetto alle normative locali
frammentate, e consentirà alle autorità di avere maggiore trasparenza sulle dimensioni
dell’ospitalità in casa nelle diverse aree geografiche. Siamo lieti di continuare a collaborare
con il Ministero del Turismo in questa fase di transizione dai codici regionali al codice
identificativo nazionale, con l’obiettivo comune di un’implementazione agevole a beneficio
degli host della Sardegna, delle città e del Paese.”
La grande maggioranza degli host italiani sulla piattaforma è composta da famiglie comuni
che utilizzano Airbnb per generare un reddito supplementare, con un guadagno medio
annuo di circa 4.000 euro nel 20231. Due terzi (67%) degli host affermano che ospitare su
Airbnb li aiuta a sostenere il crescente costo della vita e tre quarti (76%) dichiarano che la
locazione non è la loro occupazione principale2.
2 Autodichiarazione tramite un sondaggio tra host di Airbnb da luglio 2023 a giugno 2024. La dimensione del
campione è di 3.200 e il margine di errore è dell’1,6%.
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1 L’importo del guadagno medio degli host equivale all’importo medio dei guadagni degli host italiani nel 2023.
All’inizio di quest’anno, Airbnb ha introdotto nuovi strumenti per gli host che consentono di
trattenere le tasse automaticamente da Airbnb e versarle direttamente all’Agenzia delle
Entrate. Airbnb collabora inoltre con diverse città per la tassa di soggiorno e con le regioni che
desiderano incentivare il turismo per aiutare a distribuire più equamente i benefici dei viaggi
in tutto il Paese


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