Saranno protagonisti Vittorio Pinna, Daniele Mocci, Jean Claudio Vinci, Davide Mocci, Francesco Pintore, Gianni Caria, Francesca Casula, Teresa Anna Coni, Massimiliano Fois e l’associazione Chine vaganti. Presenti anche i produttori locali negli stand di Campagna Amica. Chiuderà la manifestazione “Il rito delle pinturas a bolu”, performance audiovisiva, concerto disegnato e live painting sulla fauna della Sardegna di e con Davide Toffolo e Arrogalla
Oggi, domenica 17 novembre, calerà il sipario sulla XXII edizione della Mostra del Libro edito in Sardegna. L’ultima giornata della Mostra comincerà alle 10 al Padiglione Filigosa del Centro Servizi Culturali con la presentazione del libro “Peraulas olvidadas” (Sandhi) di Vittorio Pinna. Con l’autore dialogherà Piergavino Vacca.
Alle 11 verrà presentato il libro “Una macchina per due. Storia di Teresa Noce” (Condaghes) di Daniele Mocci e Jean Claudio Vinci.
Alle 12, presentazione del documentario prodotto da Gia Edizioni “Sardegna in tavola” di Davide Mocci, vincitore del premio Fregula d’oro. Sarà presente il regista accompagnato dal professor Giuseppe Melis Giordano. Al loro fianco ci sarà Giorgio Ariu.
In accompagnamento all’evento, saranno presenti gli stand dei produttori locali di Campagna Amica, che proporranno delle piccole degustazioni.
Nel pomeriggio, alle 16, si riprenderà con il libro fotografico “Tundhimentas. Lana e Lamas” (Abbà) di Francesco Pintore e con la proiezione del documentario allegato al libro. Interverranno l’autore e Massimo Locci. Modererà l’incontro Giovanna Manca.
Alle 17, presentazione del libro “Quattro stili per ballare il tango: D’Arienzo, Di Sarli, Troilo e Pugliese” (Angelica Editore) di Alejandro Turco Suaya, Alejandra Mussano, María Ángela Lourençoni e Rubens Pantano Filho. Presenteranno Gianni Caria, traduttore dell’opera, e Francesca Casula, esperta di tango argentino.
Alle 18, presentazione dei libri “Il cuore tra due mari” di Teresa Anna Coni e “Antoine de Saint-Exupéry ad Alghero” di Massimiliano Fois (entrambi editi da Nemapress). Al loro fianco ci sarà Neria De Giovanni.
Alle 19, “Chine Live Journey – Disegnare dal vivo sulle note di un dj-set grazie agli illustratori e alla loro intelligenza”, un dj-set a cura dell’associazione Chine Vaganti con la complicità degli illustratori Daniele Serra, Jean Claudio Vinci e Giacomo Putzu.
Alle 21, al Teatro Costantino, chiuderà la XXII edizione della Mostra “Il rito delle pinturas a bolu”, performance audiovisiva, concerto disegnato e live painting sulla fauna della Sardegna di e con Davide Toffolo e Arrogalla. Produzione: Le Ragazze Terribili, Abbabula 2024.
MOSTRE
Fino a domenica sarà possibile visitare anche le sei mostre esposte nei luoghi di interesse di Macomer:
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Ex Alas: “Un sardo nell’Olimpo del Sol Levante”, di Massimo Dall’Oglio. In collaborazione con il festival Tesori a Fumetti di Pimentel; “Filo Filo d’Ombra” di Teresa Porcella e Maria Giulia Berardi.
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Biblioteca comunale: “Libri per tutti”, mostra bibliografica dei libri tradotti in simboli CAA a cura del Centro Documentazione Ragazzi di Cagliari e della Fondazione Paideia di Torino; “I Giganti di Monti Prama: dall’isola a Topolinia”, di Luca Usai.
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Teatro Costantino: “Grazia Deledda 1871-1936. Una vita per il Nobel”.
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Casa Attene: “L’orrore romantico”, di Daniele Serra. In collaborazione con il Festival Tesori a Fumetti di Pimentel.
LABORATORI
Numerosi sono i laboratori, gli incontri e gli spettacoli destinati alle scuole di ogni ordine e grado a cui si aggiungono, domani, alcuni incontri su prenotazione che si terranno a Macomer:
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Ex Alas, dalle 9 alle 13 – “Viaggio nell’Olimpo del Sol Levante”, laboratorio di disegno e scrittura manga con Massimo Dall’Oglio;
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Biblioteca comunale, alle 10 – “Coda di Castoro”, a cura di Daniele Mocci e Luca Usai, dai sei anni in su;
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Ex Alas, alle 16.30 – “Filo Filo d’ombra, quando la parola incontra la fotografia”, a cura di Teresa Porcella, destinato agli adulti.
Tutte le attività sono gratuite.
La Mostra del Libro è organizzata dal Comune di Macomer con il coordinamento del Centro Servizi Culturali di Macomer in collaborazione con l’Unione Comuni Marghine e la biblioteca comunale di Macomer, e con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport.