Pubblicato il bando che disciplina le modalità di attribuzione dei contributi che sono destinati alle attività istituzionali delle Università della Terza Età della Sardegna legalmente costituite nelle cui attività è riconosciuto “un particolare rilievo ed interesse per la promozione culturale e sociale degli anziani”.
Le domande dovranno pervenire entro il 29 novembre 2024 esclusivamente tramite PEC all’indirizzo: pi.dgistruzione@pec.regione.sardegna.it.
Fondi stanziati e relativa ripartizione per tipologia di titolo (LEGGI):
Euro 440.000,00 per spese di Titolo I1, finalizzate al funzionamento e allo svolgimento dell’attività
istituzionale, intesa dalla citata norma quali sovvenzioni “a titolo di concorso delle spese necessarie per
il funzionamento e per lo svolgimento delle attività istituzionali, di carattere prettamente culturale”
L’importo della quota di contributo assegnata è il risultato di un calcolo che somma:
a) la quota fissa;
b) la quota determinata in base agli iscritti con età superiore o uguale a 65 anni;
c) la quota determinata in base all’età anagrafica;
d) la quota determinata in base al numero di sedi staccate.
3.1 – Quota fissa
Sarà assegnata una quota fissa a tutte le UTE ammesse a finanziamento, calcolata in parti uguali sul 30% dello
stanziamento complessivo.
3.2 – Numero degli iscritti
Sarà assegnata una quota pari al 35% dello stanziamento complessivo, variabile in base al numero degli
iscritti. Il contributo sarà calcolato sulla base del numero degli iscritti dichiarati per l’anno accademico
precedente, con un’età superiore o uguale a 65 anni, tenendo conto della consistenza del bacino di utenza
su base provinciale e regionale. Nella fattispecie la ripartizione avverrà secondo la modalità sotto riportata:
Modalità di riparto
a) Il 50% della somma disponibile per il presente criterio viene ripartita in base al rapporto tra
gli iscritti e residenti su base provinciale ed al numero dei propri iscritti rapportato al numero
di iscritti su base provinciale.
b) Il restante 50% (del presente criterio), viene ripartita in base alla percentuale del numero
di propri iscritti rispetto al totale provinciale degli iscritti pesato per il rapporto tra gli iscritti
su base provinciale e i residenti su base regionale.
3.3 – Indice di vecchiaia
Sarà assegnata una quota pari al 30% dello stanziamento disponibile, variabile in base all’indice di vecchiaia.
Il contributo sarà calcolato proporzionalmente all’indice di vecchiaia su base provinciale attuale, sulla base
del numero degli iscritti (con età superiore o uguale a 65 anni) nell’anno accademico precedente , tenendo
conto del bacino di utenza su base provinciale e regionale. Nella fattispecie la ripartizione avverrà secondo
la modalità sotto riportata:
Modalità di riparto
a) Il 50% della somma disponibile per il presente criterio viene ripartita in base alla percentuale
del numero dei propri iscritti rispetto al totale regionale pesato per l’indice di vecchiaia
provinciale;
b) (Il restante 50% (del presente criterio) viene ripartita in base all’indice di vecchiaia
provinciale rapportato alla percentuale degli iscritti provinciali rispetto al totale degli iscritti.
3.4 – Numero delle sedi staccate
LEGGI TUTTO