Mercoledì 11 Dicembre, aggiornato alle 9:09

Finanziamento Università della Terza Età , c’è il bando della Regione

Finanziamento Università della Terza Età , c’è il bando della Regione

Pubblicato il bando che disciplina le modalità di attribuzione dei contributi che sono destinati alle attività istituzionali delle Università della Terza Età della Sardegna legalmente costituite nelle cui attività è riconosciuto “un particolare rilievo ed interesse per la promozione culturale e sociale degli anziani”.

Le domande dovranno pervenire entro il 29 novembre 2024 esclusivamente tramite PEC all’indirizzo: pi.dgistruzione@pec.regione.sardegna.it.

Fondi stanziati e relativa ripartizione per tipologia di titolo (LEGGI):

Euro 440.000,00 per spese di Titolo I1, finalizzate al funzionamento e allo svolgimento dell’attività
istituzionale, intesa dalla citata norma quali sovvenzioni “a titolo di concorso delle spese necessarie per
il funzionamento e per lo svolgimento delle attività istituzionali, di carattere prettamente culturale”

L’importo della quota di contributo assegnata è  il risultato di un calcolo che somma:
a) la quota fissa;
b) la quota determinata in base agli iscritti con età superiore o uguale a 65 anni;
c) la quota determinata in base all’età anagrafica;
d) la quota determinata in base al numero di sedi staccate.
3.1 – Quota fissa
Sarà assegnata una quota fissa a tutte le UTE ammesse a finanziamento, calcolata in parti uguali sul 30% dello
stanziamento complessivo.
3.2 – Numero degli iscritti
Sarà assegnata una quota pari al 35% dello stanziamento complessivo, variabile in base al numero degli
iscritti. Il contributo sarà calcolato sulla base del numero degli iscritti dichiarati per l’anno accademico
precedente, con un’età superiore o uguale a 65 anni, tenendo conto della consistenza del bacino di utenza
su base provinciale e regionale. Nella fattispecie la ripartizione avverrà secondo la modalità sotto riportata:
Modalità di riparto
a) Il 50% della somma disponibile per il presente criterio viene ripartita in base al rapporto tra
gli iscritti e residenti su base provinciale ed al numero dei propri iscritti rapportato al numero
di iscritti su base provinciale.
b) Il restante 50% (del presente criterio), viene ripartita in base alla percentuale del numero
di propri iscritti rispetto al totale provinciale degli iscritti pesato per il rapporto tra gli iscritti
su base provinciale e i residenti su base regionale.
3.3 – Indice di vecchiaia
Sarà assegnata una quota pari al 30% dello stanziamento disponibile, variabile in base all’indice di vecchiaia.
Il contributo sarà calcolato proporzionalmente all’indice di vecchiaia su base provinciale attuale, sulla base
del numero degli iscritti (con età superiore o uguale a 65 anni) nell’anno accademico precedente , tenendo
conto del bacino di utenza su base provinciale e regionale. Nella fattispecie la ripartizione avverrà secondo
la modalità sotto riportata:
Modalità di riparto
a) Il 50% della somma disponibile per il presente criterio viene ripartita in base alla percentuale
del numero dei propri iscritti rispetto al totale regionale pesato per l’indice di vecchiaia
provinciale;
b) (Il restante 50% (del presente criterio) viene ripartita in base all’indice di vecchiaia
provinciale rapportato alla percentuale degli iscritti provinciali rispetto al totale degli iscritti.
3.4 – Numero delle sedi staccate
LEGGI TUTTO


Condividi:


Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi