All’albo Pretorio del Comune è pubblico un Decreto del Sindaco che ha per oggetto “Comune di Alghero c/Azienda Vitivinicola tenute Sella & Mosca – ricorso ex art. 360 c.p.c. avverso la sentenza n. 809/2024 della corte di giustizia tributaria di secondo grado della Sardegna sezione 3 nel quale si prevede :
- di instaurare il giudizio davanti alla Corte di Cassazione avverso la sentenza n. 809/2024 della Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado della Sardegna – Sezione 3; e di conferire l’incarico di rappresentanza in giudizio degli interessi dell’Ente a un avvocato che non sia dell’avvocatura Comunale..
Di cosa si tratta?
Con la sentenza n. 809/2024 la Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado della Sardegna – Sezione 3 ha definito il giudizio d’appello proposto dalla Secal S.p.a. avverso la sentenza n. 343/2019 emessa dalla Commissione Tributaria Provinciale SASSARI sez. 1;
– detta sentenza d’appello ha respinto il ricorso, confermando la sentenza di primo grado ed annullando il diniego (formulato da Secal) avverso la richiesta di rimborso del contribuente; ha condannato inoltre Secal alla rifusione delle spese di lite quantificate in euro 10.000,00;
A fronte di detta sentenza il Comune di Alghero si trova costretto a rimborsare all’azienda contribuente la somma di € 209.933,18 corrisposte a titolo di ICI e IMU relativa agli anni dal 2010 al 2014.
Il Comune di Alghero resiste e propone ricorso alla Corte di Cassazione (LEGGI)