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Graduatorie OSS – Marco Tedde (FI): Altro schiaffo della Regione ai 2000 operatori della sanità inseriti nelle graduatorie concorsuali

Graduatorie OSS – Marco Tedde (FI): Altro schiaffo della Regione ai 2000 operatori della sanità inseriti nelle graduatorie concorsuali

Sanità sarda. Piove sul bagnato. Altro schiaffo della Regione ai 2000 operatori della sanità inseriti nelle graduatorie concorsuali. La Regione Sardegna, guidata dalla Presidente Todde, prosegue nella emarginazione degli infermieri e operatori socio sanitari (OSS) inseriti nelle graduatorie concorsuali“, è l’inizio di una nota  a firma di Marco Tedde dirigente Nazionale e Consiogliere Comunale di Forza Italia, che prosegue:

Alghero, 05 novembre 2024 –Piove sul bagnato. Altro schiaffo della Regione ai 2000 operatori della sanità inseriti nelle graduatorie concorsuali. La Regione Sardegna, guidata dalla Presidente Todde, prosegue nella emarginazione degli infermieri e operatori socio sanitari (OSS) inseriti nelle graduatorie concorsuali-. Questo è il commento del Consigliere nazionale di Forza Italia Marco Tedde a seguito dell’ atto del 31 ottobre col quale la Regione ha rinnovato il rapporto con le agenzie interinali. Circostanza che fa il paio con l’approvazione dei progetti Lavoras per infermieri e operatori socio-sanitari (OSS), che impediscono lo scorrimento delle graduatorie dei 2.000 idonei che hanno superato un pubblico concorso. Il rinnovo de rapporto con le agenzie interinali rende ancora più remota la possibilità di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato per coloro che hanno superato un pubblico concorso. “Siamo convinti che si tratti di un tema che tocca da vicino la dignità del lavoro e la giustizia sociale –denuncia l’esponente azzurro-. E ci chiediamo se questo ennesimo scivolone sia generato da ingenuità, incompetenza o dalla volontà di privilegiare qualcuno. Accettando peraltro il rischio di creare dannose tensioni sociali con donne e uomini che all’interno di percorsi concorsuali hanno meritato l’idoneità e attendono l’inserimento lavorativo nel sistema sanitario sardo. Faccia la Regione ciò che si fa normalmente nei casi in cui occorre reperire personale: deliberi lo scorrimento delle graduatorie a tempo indeterminato come previsto dai fabbisogni di personale dichiarati e approvati –chiude Tedde-.”


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