Da qualche giorno molti algheresi hanno notato l’attività di una motonave proprio nel Golfo di Alghero, un andirivieni lungo rotte ben precise. Molti a chiedersi di cosa si tratti. L’arcano è reso pubblico da un’ordinanza dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Alghero, a firma del Comandante Biagio Semeraro, la numero 60 del 18 Ottobre 2024 (LEGGI) dove spiega che si tratta di mappatura nazionale delle praterie di Posidonia oceanica e Cymodocea nodosa mediante rilievi lidar bathymetry e indagini geofisiche da parte della società Fugro Italy spa.
La società Frugo Italy S.p.A. svolge attività di studio geologico e di prospezioni geognostica e ha alla sede legale a Roma .
L’Ufficio Circondariale Marittimo di Alghero rende noto che nei giorni che vanno dal 18 al 30 ottobre 2024, in condizioni meteo marine favorevoli la società Fugro Italy S.p.A. eseguirà dei rilievi geofisici lungo la rotta congiungente dei punti, contenuti in 11 cartelle ( allega la planimetria).
Sempre, si legge nel Provvedimento, dal 18 al 30 ottobre 2024 lungo la rotta e durante le operazioni è fatto divieto alle unità in genere di navigare o sostare entro un raggio di metri 200 dalla motonave Arctic motonave Fugro Discovery impiegate nelle attività in premessa che devono essere considerate come nave con difficoltà di manovra.
Da parte di tanti la richiesta di conoscere a cosa sia finalizzato il lavoro di queste due motonavi, da parte dei nostri concittadini il pensiero, scontato, vola a quanto dovrà avvenire ad Alghero per gli impianti eolici offshore che prevedono l’arrivo di un cavo proprio nel Porto di Alghero. Supposizioni errate.
Non c’è nessun legame , per quanto sta avvenendo nel golfo di Alghero, c’è una spiegazione scientifica.
L’ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione alla Ricerca Ambientale), (DISPOSIZIONE DD N.27/2023/C04) ha autorizzato nel 2023 l’espletamento di una gara con procedura aperta per l’affidamento mediante lotto unico di un servizio della durata di 36 mesi di mappatura nazionale delle praterie di Poseidone oceanica e Cymodocea nodosa, mediante rilievi lidar bathymetry e indagini geofisiche di completamento , ed ha demandato a Invitalia quale centrale di committenza, le azioni connesse agli ulteriori adempimenti in supporto alle fasi della procedura di scelta del contraente, ivi compresi tutti gli adempimenti connessi alla pubblicità della procedura di gara. La procedura di gara con impegno pluriennale gravante sulle annualità 2023 2024 -2025 -2026 ha un valore d’appalto dell’importo di €.49.988.815,96 .
Il tutto avviene nell’ambito del progetto MER (Marine Ecosystem Restoration) dove è prevista un progetto con l’acquisizione del servizio di mappatura nazionale delle praterie di Poseidone oceanica e cimodocea nodosa , mediante rilievi lidar bathymetry e indagini geofisiche di completamento, in attuazione dell’Investimento 3.5 Ripristino e tutela dei fondali e degli habitat marini del PNRR. Ed è quello che sta avvenendo nel Golfo di Alghero.