Intorno alle ore 19:00 della giornata di ieri, la Sala Operativa della Questura di Sassari ha ricevuto una chiamata da parte di una donna intenta ad inseguire un uomo appena resosi responsabile di furto di una borsetta dall’alto valore commerciale dall’interno di un negozio ubicato in viale Italia.
Giunti immediatamente sul luogo indicato dalla richiedente, gli operatori della Sezione Volanti hanno fin da subito notato un uomo che corrispondeva alla descrizione fornita nella segnalazione, sorpreso con una borsetta al seguito a strisce orizzontali di colore bianche\nere e una bottiglia di birra in mano.
L’uomo, noto per i suoi precedenti, barcollante ed in palese stato di ebbrezza alcolica, con forte alito alcolico, occhi lucidi e con difficoltà a parlare compiutamente, si è fin da subito rivolto in malo modo agli operatori fino a minacciare uno di questi con parole quali: “ci vediamo dopo senza divisa, ti spacco la faccia”.
Dunque, il soggetto è stato accompagnato presso gli uffici della Questura dove è stato perquisito e rinvenuto con una pinza a pappagallo, un coltello serramanico di circa 15 centimetri e, all’interno di un pacchetto di tabacco sfuso, della sostanza stupefacente del tipo Marijuana del peso di gr. 2,40, tutto sottoposto a sequestro dagli Agenti.
Dalla ricostruzione dei fatti, gli operatori hanno appurato che il proprietario del negozio ove è avvenuto il furto, mentre si trovava al suo interno, veniva avvertito da una dipendente che un’altra commessa stava inseguendo un ladro che poco prima, approfittando della loro assenza poiché impegnate con altri clienti nel sottopiano dell’esercizio, si impossessava di una borsetta del valore di € 250,00. Appreso il tutto, lo stesso usciva immediatamente dal negozio all’inseguimento del malfattore fino all’altezza dell’Emiciclo Garibaldi ove, ad attendere quest’ultimo, vi erano gli Agenti di Polizia.
Ultimati gli adempimenti di rito in Questura, per i fatti di cui sopra l’uomo è stato tratto in arresto per furto aggravato e denunciato per resistenza e minaccia a Pubblico ufficiale, possesso di chiavi alterate o grimaldelli, porto di armi per cui non è ammessa licenza e possesso di sostanza stupefacente.