Martedì 17 Settembre, aggiornato alle 16:34

Centro Studi : i primi dati sui pagamenti PAC del 2023 per la Sardegna sono stati fortemente penalizzanti

Centro Studi :  i primi dati sui pagamenti PAC del 2023 per la Sardegna sono stati fortemente penalizzanti

CENTRO STUDI AGRICOLI – PAC E PAGAMENTI- DAI I PRIMI DATI SULLE DOMANDE PAC 2023 IN SARDEGNA ESCLUSI DAL PAGAMENTO DELL’ECO SCHEMA 1 TITOLI 1 DELLA PAC CIRCA 551.000 CAPI OVINI PER UN VALORE DI OLTRE 6.186.000 EURO. TORE PIANA CAMBIARE IMMEDIATAMENTE I PARAMETRI PER L’USO DEGLI ANTIBIOTICI CHE IN SARDEGNA E’ ZERO. LA PROMESSA DELL’ASSESSORE ALL’AGRICOLTURA ON. SATTA DI MODIFICARE IL PARAMETRO ZERO E PORTARLO AD ALMENO 0,7 CHE CONSENTIREBBE A MOLTE AZIENDE SARDE DI NON ESSERE ESCLUSE DAL PAGAMENTO

Iniziano a evidenziarsi i primi dati sui pagamenti PAC della domanda 2023 che per la Sardegna sono stati fortemente penalizzanti rispetto ai precedenti cicli di programmazione. A nulla sono serviti gli Eco Schemi previsti dalla nuova PAC , entrata in vigore dal 1 Gennaio 2023 che avrebbero dovuto compensare il taglio/riduzione  sul valore dei titoli di circa il 48% con la scomparsa del valore aggiuntivo chiamato Greening previsto sino al 2022. A essere più penalizzati sono stati gli allevatori di Ovini-Caprini e Suini.  Tutti ricordiamo la scandalosa esclusione degli ovini e caprini dal premio aggiuntivo dell’eco schema 1 titolo 2  che riguardava un premio aggiuntivo relativo alla pratica sul pascolamento , afferma Tore Piana Presidente del Centro Studi Agricoli. Oggi analizzando i primi dati, scopriamo che per l’incentivo sulla riduzione degli antibiotici, L’Eco-schema 1 “Pagamento per la riduzione dell’antibiotico resistenza e per il benessere animale” prevede impegni annuali per la riduzione delle antimicrobico e il benessere animale, ed è suddiviso in due livelli. Impegni Livello 1: Riduzione dell’antimicrobico resistenza (AMR) calcolato in base alla classificazione degli allevamenti rispetto al consumo di antibiotici attraverso lo strumento Classyfarm, con una mediana a zero, impossibile da rispettare, vengono penalizzati e esclusi dai pagamenti in Sardegna oltre 551.000 capi ovini che hanno presentato la domanda, per un valore di 6.186.000 euro  se a questi aggiungiamo circa 300.000 capi i cui allevatori non hanno presentato domanda, la Sardegna perde dal finanziamento stanziato della PAC circa 9.500.000 euro, che quasi sicuramente la UE si riprenderà. ( dati elaborati dal Centro Studi Agricoli su base  dati BDN-AGEA e ARGEA, 2024) . L’assurdità e la grande ingiustizia perpetrata alla Sardegna è che l’introduzione sul portale nazionale classyfarm ( dove vengono riportati tutti i consumi di medicinali veterinari per singola azienda) di una mediana di consumi medicinali antibiotici  per gli ovini e caprini pari a zero, è un dato quasi impossibile da raggiungere e inoltre pochissimi allevatori Sardi erano informati di queste regole. Ecco i motivi della esclusione dal pagamento per quelle aziende agricole che pur avendo presentato regolare domanda si sono visti respinti i pagamenti. ” serve urgentemente una immediata modifica di questo parametro ZERO afferma Tore Piana, durante l’incontro con il direttivo del Centro Studi Agricoli avuto con l’Assessore regionale all’agricoltura ci ha garantito per il 2024 la modifica del parametro ZERO sul consumo degli antibiotici e indicato un innalzamento tra lo 0,7 e 1, che consentirebbe all’allevatore di poter curare eventuali capi ammalati e di ricevere il contributo previsto a capo di circa 11,23 euro. Ora a 30 giorni dalla scadenza delle domande PAC per l’anno 2024, aspettiamo il decreto di modifica del parametro comunicateci dall’assessore Regionale all’agricoltura, siamo fiduciosi e attendiamo l’atto ufficiale. Certo avremmo visto positivamente un provvedimento anche retroattivo al 2023 per sanare l’ingiustizia ricevuta da molti allevatori di Ovini e dei Caprini e di Suini ma in alcuni casi anche di bovini da carne allevati in Sardegna, conclude Tore Piana a nome di tutto il direttivo del Centro Studi Agricoli.

Cagliari li, 7 Agosto 2024                                           Centro studi Agricoli


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