Martedì 10 Settembre, aggiornato alle 9:18

Fra Naturisti e fruitori dell’arenile contiguo nella Baia delle Ninfe a Porto Conte è polemica accesa: convivenza impossibile. Appello al Sindaco

Fra Naturisti e fruitori dell’arenile contiguo nella Baia delle Ninfe a Porto Conte è polemica accesa: convivenza impossibile. Appello al Sindaco

Di seguito una nota stampa firmata da un gruppo di persone che evidenzia una problematica che vede contrapposti gli assidui frequentatori di una spiaggia e i praticanti turismo nudista che hanno avuto dall’amministrazione un tratto di arenile, regolarmente deliberato che prevede persino l’attuazione di un protocollo e l’osservanza di regole.si legge nella nota stampa:

Nella spiaggia di Baia delle Ninfe si sta verificando quotidianamente una situazione incresciosa, che rischia di sfociare in fatti penalmente rilevanti,  reazioni difficilmente controllabili. Con una delibera di giunta comunale del mese di agosto 2022 l’amministrazione di Alghero autorizzò la pratica del turismo naturista del tratto di arenile in località Porto Conte denominata spiaggia di Baia delle Ninfe, con accesso principale attraverso la strada Vicinale Des Bangius, avente approssimativamente lunghezza pari a 200 m. L’associazione Anita Sardegna naturista, aveva l’onere di predisporre e consegnare la cartellonistica da ubicare a delimitazione dell’inizio e della fine del tratto dedicato, in corrispondenza della spiaggia dedicata. Poiché l’onere è rimasto inadempiuto usualmente i naturisti passeggiano nudi lungo tutto l’arenile sconfinando i limiti della concessione, dove nelle immediate vicinanze sono presenti famiglie con minori che assistono esterrefatti alla illecita esibizione delle pudenda di questi signori. Alla richiesta dei capifamiglia di evitare il passaggio in aree non consentite e di attenersi ai limiti concessi, i naturisti rispondono prepotentemente fregandosene e continuando a passeggiare tra i bagnanti increduli e soprattutto alla presenza di bambini che rimangono esterrefatti. Ciò che più dispiace è che le autorità cittadine, ripetutamente sollecitate, hanno omesso di verificare il mancato rispetto delle regole e di punire questi inadempienti,, che peraltro hanno creato un clima di forte conflitto nella spiaggia in questione fra i bagnanti e i naturisti, che sfocia regolarmente in liti e scontri fisici. Riteniamo indispensabile che l’opinione pubblica venga a conoscenza di questi fatti che rischiano di degenerare ulteriormente e che l’attuale sindaco, la polizia municipale e le altre forze dell’ordine intervengano per evitare che questa diventi una terra di nessuno,  dove tutto è lecito e che poco ha a che fare con il vero turismo naturista. Ringraziamo gli organi di stampa per l’attenzione che vorranno dedicare a questo sfogo che trae origine dalla preoccupazione che le vie di fatto a cui regolarmente assistiamo degenerino ulteriormente.

Questa lunga lettera è firmata da un gruppo di cittadini, abituali frequentatori della spiaggia contigua, qualcuno da oltre 40 anni.

Questa è la loro versione dei fatti, che stanno determinando un profondo malessere fra gli assidui frequentatori della spiaggia, i quali temono persino che gli alterchi possano degenerare ulteriormente.

La procedura che ha preceduto l’identificazione dell’area, dal nostro giornale è stata seguita sin dall’esordio ( Leggi)

Con la Delibera di Giunta numero 278 il Comune di Alghero ha individuato la spiaggia autorizzata alla pratica del turismo naturista. Tutto in conformità dell’articolo 36 della legge regionale 28 luglio 2017, la numero 16 che contiene norme in materia di turismo. E ancora, tutto in esecuzione della Delibera di Giunta comunale numero 126 del 25 maggio 2022. Era stato dato mandato al Dirigente del Servizio Demanio, di individuare un tratto di arenile in località Porto Conte e di proporre un quadro di regole da rispettare. Il dirigente ha ritenuto dopo aver fatto i sopralluoghi, di proporre l’individuazione di un tratto di arenile in località Porto Conte denominata Spiaggia di Baia delle Ninfe. Nella stessa delibera c’è allegato il codice comportamentale predisposto dal Dirigente incaricato. L’associazione ANITA -Sardegna naturista , come concordato con l’Amministrazione, doveva  provvedere alla predisposizione e consegna della cartellonistica e delimitare dall’inizio alla fine il tratto di spiaggia dedicato,  procedendo persino alla realizzazione di un QR Code di rimando al codice di comportamento.  che noi pubblichiamo di seguito

CODICE DI COMPORTAMENTO PER IL TRATTO DI ARENILE IN AREA PORTO CONTE –
SPIAGGIA DI BAIA DELLE NINFE DEDICATO ALLA PRATICA DEL TURISMO NATURISTA
Poiché il naturismo è un movimento che si propone di promuovere un contato con la natura privo di artificiosità, partendo dal rispeto delle persone per arrivare a quello degli animali e dell’ambiente atraverso uno stile di vita che vede la nudità, anche sociale, vissuta in maniera naturale ma sempre nel rispetto della legge e delle buone regole di condota etica e sociale, nel tratto di spiaggia del comune di Alghero autorizzato al naturismo per come opportunamente delimitato e segnalato, dovrà essere osservato il seguente CODICE DI COMPORTAMENTO, la cui violazione sarà perseguita nei modi e termini di legge.
Gli ospiti delle aree destinate alla pratica del turismo naturista assicurano un comportamento sociale mirato al rispetto reciproco della persona, al buon costume e alla privacy.
art. 1) vietato importunare e/o disturbare chi si dedica alla buona pratica del naturismo in tranquillità;
art. 2) divieto assoluto di compiere atti sessuali;
art. 3) divieto assoluto di ogni forma di esibizionismo a sfondo sessuale;
art 4) vietata ogni forma di voyeurismo;
art. 5) vietato fotografare e videoriprendere soggetti senza il loro consenso espresso;
art. 6) vietato sporcare e/o danneggiare l’arenile e le rocce;
art. 7) vietato danneggiare la flora e la fauna della spiaggia e del mare;
art. 8) vietato lasciare sull’arenile oggetti incustoditi e rifiuti di qualsiasi genere, i quali dovranno necessariamente essere trasportati e conferiti in maniera diferenziata nel circuito domestco;
art. 9) vietato sostare con autoveicoli o ciclomotori sull’arenile e nelle corrispondenti zone retrostanti;
art. 10) rispettare il luogo e le persone che vi si recano per la buona pratica del naturismo

Sono 10 punti di facile osservazione, ma taluni hanno margini sottili di interpretazione, e uno di notevole rilevanza, non è prevvisto, ovvero il divieto di passeggiare sull’arenile addirittura sconfinando  oltre l’area assegnata.

Ora si manifestano problemi, e forse per il bene di tutti, senza preavviso alcuno, l’area dev’essere monitorata.

foto d’archivio


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