La chiusura del Punto nascita e quindi del reparto di pediatria di Alghero, desta forte
preoccupazione non solo da parte dei Comitati, ma soprattutto delle numerose concittadine
a cui mancherà, non si sa per quanto tempo, un importante punto di riferimento.
Ci chiediamo perché non si sono trovate soluzioni alternative alla chiusura, considerato che
in questi anni sono stati effettuati nei due ospedali di Alghero numerosi interventi di
ristrutturazione, con spostamenti di reparti tutti all’interno della stessa struttura ospedaliera.
Allora le motivazioni della chiusura sono altre, ovvero la mancata programmazione della
sostituzione del personale medico andato in pensione o trasferito? Se queste fossero le
motivazioni della chiusura rappresenterebbe una grave negligenza da parte dei responsabili
della ASL.
La direzione della ASL comunica che la chiusura del Punto nascita è momentanea, sino ad
aprile del prossimo anno, ma sulla base di precedenti esperienze, vedi fra tutte la
realizzazione dei lavori nelle sale operatorie del Marino che durano da oltre due anni, il
rischio è che si prevedano tempi molto più lunghi e difficilmente prevedibili.
Rappresentiamo pertanto le forti preoccupazioni di tutte le donne che sino ad oggi si
rivolgono al reparto di Pediatria di Alghero e chiediamo alla Direzione della ASL che renda
pubblico il crono programma circa la esecuzione ed ultimazione dei lavori e la riapertura del
Punto nascita di Alghero.
Insieme alle nostre concittadine vigileremo costantemente in merito alla riapertura di questo
importante servizio sanitario” conclude la nota del Comitato a difesa della salute
e del Comitato fiocchi azzurri fiocchi rosa.