Eloquenti le parole dell’Assessore al turismo Alessandro Cocco salito sul palco alla fine della serata ieri sera al Quarter, dove è andato in scena il Dopo Festival della canzone algherese 2023.
Il contenitore di musica e di canzoni popolari, portata in scena dai migliori interpreti presenti in città, omaggiati dalla presenza di un numerosissimo pubblico che ha occupato tutta la piazza nel complesso monumentale di San Michele.
Sono proprio le parole dell’assessore che certificano il successo della serata, concentrata in oltre due ore di buona musica e soprattutto condotta in maniera magistrale da Antonello Colledanchise e da Olga Landi, una professionista con la fisarmonica fra le braccia che sul palco ha dato prova di grande autorevolezza e disinvoltura.
Niente da paragonare alla serata del Festival andata in scena a Luglio. In quella occasione sul palco c’erano strumentisti, musicisti di valore e si cantava dal vivo. Ieri si è puntato sullo spettacolo, sulla leggerezza dell’evento, e l’orchestra ha lasciato il posto alle basi musicali, dando agli inerpreti la possibilità di cimentarsi con la sola voce live.
Su palcoscenico in avvio Franco Simula, una istituzione in città, nonostante l’organizzazione sia in capo all’Aps Festivale della Canzone Alghero, una Associazione che ha in Antonello Uda il motore dell’iniziativa, con la direzione artistica di Franco Calvia.
Canzoni registrate per l’emittente locale Catalan Tv, e mandate in diretta su Radio Onda Stereo. Tutto sommato una serata agile, volata via senza intoppi, con il duo Colledanchise – Landi che sul palco non ha avuto cedimenti di peso. Olga Landi, ha dato prova della su bravura con la fisarmonica con un pezzo che ha incantato per virtuosismo. Spazio anche a Collendanchise che in chiusura di serata ha cantato e suonato con la sua compagna di viaggio Susanna Carboni.
“Una bella serata – ha affermato l’assessore Alessandro Cocco – nella settimana clou di San Michele dedicata al nostro Santo patrono, alle nostre tradizioni che vogliamo conservare. Quindi è una bella opportunità e come amministrazione comunale siamo felici per il grande attivismo fatto dall’associazione, che ha ripreso il Festival della canzone Algherese dopo 33 anni. Ha arricchito il cartellone degli eventi di San Michele con il Dopo Festival, un bel risultato, un bel traguardo nell’anno della ripartenza, anche per loro. Perciò per noi è un piacere e un onore metterci a disposizione per queste iniziative, ed è bello vedere che tante persone hanno necessità di stare insieme e di ascoltare e cantare questa musica, e al contempo è uno stimolo a chi vuole produrne di nuovo”.
Una sottolineatura non di poco conto, dove al centro c’è l’Algherese, la parlata che si incentiva e si sostiene, anche con il veicolo della canzone
In chiusura bella intuizione di Franco Simula che ha chiamato sul palco i protagonisti , chiamati, loro, ad applaudire il pubblico rimasto in piazza sino a tarda ora..
Efficace persino la presenza all’interno del contenitore di ospiti di valore. fra questi Giampaolo Barcelloneta Frulio e Marco Baroni . Barcelloneta dato prova delle sue capacità sul palco interpretando non solo canzoni algheresi ma regalando pillole di un passato che proprio in quella piazza hanno interessato la nostra città e la nostra comunità, ricordando chi in quei luoghi risiedeva, rispolverando la memoria storica di tanti che in sala ascoltavano con attenzione.
- Sul Palcoscenico s sono esibii : AURORA BASSU, DANIELA RIU, CAMBULE DANIELE ( il vincitore dell’Edizione 2023 delFestival) CARIA GABRIELLA, GIOSUE’ BOSEGGIA, PINNA FRANCESCA ( nota FRANCA ), ANNAMARIA MULTINEDDU, MELONI LORENA, COCOZZA ARIANNA,MICHELA PATRONO, GRUPPO MUSICALE “MURISTENE” GRUPPO , COCCO LILIANA, QUINTILIO DENIS , LANGELLA MILENA.
Ps – nella clip che vi proponiamo non sono presenti gli artisti che si sono esibiti, non avendo noi liberatoria sui diritti. Giampaolo Barcelloneta ci ha autorizzato.