Venerdì 20 Settembre, aggiornato alle 21:50

Da oggi a Chia da tutta Italia per trovare soluzioni su crisi energetica e transizione

Da oggi a Chia da tutta Italia per trovare soluzioni su crisi energetica e transizione

Da oggi a Chia da tutta Italia per trovare soluzioni su
crisi energetica e transizione. Al via la 19esima edizione nazionale
della “Energy and Transition School” di Confartigianato Imprese
Sostenibili. Tra i relatori Di Maio, Monti, Parsi, Tabarelli e
Besseghini. Maria Amelia Lai (Presidente Confartigianato Sardegna):
“Senza un accesso affidabile ed economico all’energia le realtà
imprenditoriali faticheranno sempre più a sopravvivere e a crescere”.
Povertà energetica: in Sardegna 87mila famiglie, ovvero 185mila
persone, in difficoltà. In Italia oltre 5 milioni di persone.

Da oggi, 27 settembre 2023 a venerdì 29 settembre 2023, Luigi Di Maio,
Mario Monti, Davide Tabarelli, Federico Testa, Vittorio Emanuele Parsi
e Stefano Besseghini saranno tra i relatori della 19esima edizione
nazionale della “Energy and Transition School” di Confartigianato
Imprese Sostenibili, in programma nel centro congressi dell’Hotel Chia
Laguna, organizzata dai Consorzi energia di Confartigianato (Caem,
Cenpi, Multienergia).

Nei tre giorni di lavori, oltre 120 responsabili e operatori dei
Consorzi dell’Energia di Confartigianato provenienti da tutta Italia
si confronteranno con gli esperti per approfondire argomenti come la
transizione energetica e il ruolo dei Paesi del Golfo e i rapporti con
l’Unione Europea, la transizione, la crisi, i prezzi e quale energia
per il futuro, il contesto economico e le opportunità, il nuovo
mercato energetico per la transizione, il ruolo del nucleare, gli
strumenti per l’efficienza energetica per le PMI, la situazione
internazionale per energia elettrica, gas e materie prime, la
rappresentanza nell’era delle transizioni e sostenibilità e l’Europa
nella competizione strategica tra potenze continentali e i nuovi
mercati della transizione energetica. Si succederanno anche
testimonianze sugli aspetti che riguardano da vicino l’attività dei
piccoli imprenditori: gli effetti della guerra sui prezzi
dell’energia, gli scenari geopolitici e i riflessi sull’andamento
delle tariffe, le opportunità offerte dalle energie rinnovabili, i
modelli delle comunità energetiche, la mobilità elettrica.

I lavori si apriranno OGGI mercoledì 27 alle 14.00 con la relazione di
benvenuto della Presidente di Confartigianato Sardegna, Maria Amelia
Lai seguita dall’introduzione ai lavori del Presidente Nazionale di
Confartigianato, Marco Granelli. Alle 14.30 la relazione del
Rappresentante Speciale dell’Unione Europea per il Golfo Persico, ed
ex Ministro del Governo Italiano, Luigi Di Maio, dal titolo
“Transizione energetica: il ruolo dei Paesi del Golfo e i rapporti con
l’Unione Europea”; alle 15.40 spazio al Presidente di Nomisma Energia,
Davide Tabarelli, con l’intervento “Transizione, crisi, prezzi: quale
energia per il futuro”. Seguiranno gli interventi di Domenico De
Angelis di Banco BMP e Gianluca Cavion Presidente del Consorzio Caem
Confartigianato.

Domani, giovedì 28, i lavori inizieranno alla 9.00 con le relazioni
sul mercato elettrico; a seguire gli interventi degli esperti su
idrogeno, nucleare, sostenibilità e transizione, strumenti per
l’efficienza energetica, comunità energetiche e situazione
dell’energia elettrica, gas e materie prime.

La giornata finale, venerdì 29, si aprirà alle 9.20 con la relazione
del Direttore Nazionale delle Politiche Economiche di Confartigianato,
Bruno Panieri su “La rappresentatività di interessi nell’era delle
transizioni e della sostenibilità”. Alle 9.50 è previsto l’intervento
del Docente delle Relazioni Internazionali dell’Università Cattolica
di Milano, Vittorio Emanuele Parsi su “Volatilità come elemento
strutturale del sistema internazionale contemporaneo” Alle 11.20 la
relazione dell’Ex Presidente del Consiglio italiano, ex Commissario
Europeo e attuale Senatore, Mario Monti su “L’Europa nella
competizione strategica tra potenze continentali”. Chiuderanno la tre
giorni gli interventi del Presidente dell’ARERA, Stefano Besseghini,
con “I nuovi mercati della transizione energetica” e del Presidente
del Consorzio Cenpi Confartigianato, Daniele Riva.

“Questa crisi energetica sta avendo ripercussioni negative
sull’occupazione e sull’intera economia perché quando le piccole
imprese soffrono e i posti di lavoro sono a rischio, tutto si
ripercuote su famiglie e comunità in tutto il Paese frenando consumi e
crescita – commenta Maria Amelia Lai, Presidente di Confartigianato
Imprese Sardegna – se 12 mesi fa i dubbi e i timori erano fortissimi e
le aziende impreparate ad assorbire uno shock energetico così
importante, oggi la situazione non è mutata ma le attività economiche
hanno preso consapevolezza che con questo tema dovranno fare i conti
per parecchio tempo”. “Infatti, continuano a incrociarsi condizioni
pesantissime: la lenta uscita da una pandemia devastante, un conflitto
nel cuore dell’Europa, la difficoltà di approvvigionamento energetico
e la pesantissima inflazione, dovuta per altro proprio al caro energia
– prosegue la Presidente – e questo aumento esponenziale di energia,
materie prime e costi in generale ha avuto come risultato che molte
piccole imprese sono state costrette a tagliare le ore di lavoro o a
rinunciare a nuove opportunità di crescita”. “Senza un accesso
affidabile ed economico all’energia le realtà imprenditoriali
faticheranno sempre più a sopravvivere e a crescere – sottolinea Maria
Amelia Lai –tuttavia, non tutto sarà perduto se riusciremo ad
affrontare questa crisi in modo efficace e sostenibile”.

Povertà energetica

“A tutto questo dobbiamo aggiungere la povertà energetica che sta
vivendo il nostro Paese – aggiunge la Presidente – secondo i dati
della CGIA, sono 2,2 milioni le famiglie italiane in povertà
energetica (PE). Stiamo parlando di 5 milioni di persone che nel 2021
vivevano in abitazioni poco salubri, scarsamente riscaldate d’inverno,
poco raffrescate d’estate, con livelli di illuminazione scadenti e con
un utilizzo molto contenuto dei principali elettrodomestici bianchi. I
nuclei familiari più a rischio sono costituiti da un elevato numero di
persone, si trovano in condizioni di disagio economico e le abitazioni
in cui vivono sono in cattivo stato di conservazione”.

A livello territoriale la situazione più critica si verifica in
Calabria, dove il 16,7 per cento delle famiglie, composte da 304.675
individui, si trova in condizioni di PE. Seguono la Puglia (16,4 per
cento), il Molise (16 per cento), la Basilicata (15 per cento) e la
Sicilia (14,6 per cento). Le regioni, invece, meno interessate da
questo fenomeno sono la Lombardia (5,3 per cento delle famiglie
totali), la Liguria (4,8 per cento) e, in particolar modo, le Marche
(4,6 per cento). Il dato medio nazionale è pari all’8,5 per cento ed è
in crescita dello 0,5 per cento rispetto al 2020.

“In Sardegna, l’indice della povertà energetica è dell’11,8%,
equivalente a 87mila famiglie in povertà energetica ovvero 185mila
persone – conclude Maria Amelia Lai – per questo questi risultati,
purtroppo, preoccupano non poco, anche perché sono certamente
sottodimensionati, in quanto riferiti a prima dello shock energetico
scoppiato nel nostro Paese a inizio del 2022. Le principali condizioni
professionali del capofamiglia che si trovano in povertà energetica
sono, in linea di massima, tre: disoccupato, pensionato solo e in
molti casi quando lavora lo fa come autonomo. Va infine sottolineato
che le famiglie più a rischio PE, soprattutto nel Sud, sono quelle che
utilizzano il gas quale principale fonte di riscaldamento”.

Sebbene la spesa delle famiglie e delle imprese per le bollette di
luce e del gas sia in calo da parecchi mesi, l’incremento dei costi
energetici rispetto al periodo pre-Covid rimane ancora molto elevato.
Se il prezzo medio del gas naturale nel 2019 era pari a 16 euro/MWh,
ad agosto di quest’anno ha toccato i 34 euro/MWh (+112 per cento).
L’energia elettrica, invece, nel 2019 costava mediamente poco più di
52 euro/MWh, il mese scorso ha raggiunto i 112 euro/MWh (+115 per
cento). Dopo i picchi raggiunti nell’agosto del 2022, i prezzi del gas
e dell’energia elettrica sono tornati a scendere. Oggi sono
praticamente in linea con quelli che avevamo tra luglio e agosto del
2021.

I consorzi energia di Confartigianato.

Energia elettrica e gas sono fattori di produzione essenziali per le
imprese. Il loro prezzo e le condizioni di approvvigionamento incidono
sulla competitività dell’azienda.

L’unione fa la forza e, in base a questo principio, da anni
Confartigianato ha costituito 3 Consorzi: Caem, CEnPI e Multienergia,
per offrire assistenza e consulenza sul mercato energetico, per
ridurre i costi e migliorare le condizioni di fornitura e per
accompagnare imprese e imprenditori nel mercato delle energie
rinnovabili e della mobilità elettrica, anche per l’installazione
delle colonnine per la ricarica dei veicoli.

Nel 2022 i Consorzi hanno fornito 50 mila clienti attraverso 88 punti
di fornitura erogando 893milioni di kwh di energia e 70milioni di
metri cubi di gas. Il tutto ha comportato 22.2517 tonnellate di C02
risparmiate

Grazie ai consigli di Confartigianato, è possibile decidere il
fornitore di energia più conveniente e adatto alle proprie esigenze,
con offerte dedicate agli imprenditori e alle loro famiglie, e
scoprire le soluzioni migliori per l’efficientamento energetico delle
imprese e dei processi produttivi.

L’imprenditore che si rivolge alle strutture di Confartigianato può
negoziare i prezzi di fornitura direttamente con l’operatore prescelto
e ottenere sconti significativi sul prezzo dell’energia, oltre che
ricevere assistenza e supporto in tutte le pratiche legate al mercato
energetico e al dialogo con le Authority, con cui i nostri Consorzi si
confrontano per la correzione delle regolamentazioni vigenti.


Condividi:


Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi