Il 10 settembre si chiude a Santa Teresa Gallura la rassegna “Venti d’Essai” dedicata al cinema “made in Sardegna”, al Cinema Arena Odeon. Partita il 6 settembre ha visto lo sguardo di cinque registi sardi attraverso le loro opere, premiate nei circuiti nazionali e internazionali. Ultimo appuntamento domenica, con il documentario “L’estate di Joe, Liz e Richard” di Sergio Naitza.
A novembre e dicembre la rassegna proseguirà con i film d’essai dedicati al nuovo cinema europeo. Organizzazione a cura dell’associazione Dietro le Quinte.
Non solo programmazione mainstream delle majors a stelle e strisce. “Venti d’Essai”, la rassegna dedicata al cinema d’autore indipendente, organizzata dall’associazione Dietro le Quinte e la direzione artistica di Alberto Pisu, partita il 6 settembre, vede domenica 10 settembre a Santa Teresa Gallura al Cinema Odeon, l’ultimo appuntamento con il documentario “L’estate di Joe, Liz e Richard” di Sergio Naitza, alle 21.00. Un film che ricostruisce il periodo della realizzazione del celebre film “Boom” (“La scogliera dei desideri” il titolo in italiano) che Joseph Losey girò a Capo Caccia, Alghero, nel 1967 con i protagonisti Liz Taylor e Richard Burton, la sceneggiatura di Tennessee Williams e la musica di John Barry. La pellicola, prodotta con un budget altissimo per l’epoca dalla grande casa di produzione “Studio Universal” fu però incomprensibilmente un grande flop al botteghino. Naitza, attraverso una serie di interviste e testimonianze ai protagonisti e alle maestranze coinvolte al tempo nel film, cerca di trovare una risposta al motivo dell’esito negativo che ebbe questa impresa titanica. Il documentario, prodotto da Karel, ha vinto il premio come Miglior Documentario al Kingstom International Film Festival di Londra. La proiezione sarà preceduta da un intervento di Emiliano Di Nolfo e Alessandra Sento sul cinema-documentario.
“Venti d’Essai” ha preso il via mercoledì, proponendo un bel viaggio tra le strade della solitudine di Rudi, un uomo di sessant’anni, temuto e rispettato, che ha trascorso gran parte della sua vita da solo, e che dovrà fare i conti con se stesso quando dovrà occuparsi di sua figlia Susanna nel film di Paolo Pisanu “Tutti i cani muoiono da soli” che ha aperto la rassegna; il vagabondaggio nell’antica India alla ricerca di un’antica leggenda in “Ananda” di Stefano Deffenu, un viaggio intimo dalla Sardegna fino alle pendici dell’India alla ricerca di se stesso e di suo fratello; il tuffo nel passato tra il profumo di elicriso, gli asinelli, e il ricordo dei detenuti con cui il protagonista, Rinaldo, ha condiviso un frammento della sua vita e il lavoro di pastore nel film “Dove nasce il vento” di Francesco Tomba; e ancora il racconto della figura di uno dei più rappresentativi intellettuali della Sardegna, Ignazio Delogu, nel documentario “Ignazio. Storia di lotta, d’amore e di lavoro” di Marco Antonio Pani.
Ogni proiezione è stata introdotta da una breve lezione aperta in compagnia del regista, conversazioni informali tra ospiti e pubblico intorno alle principali fasi di realizzazione di un film, dalla scrittura alla regia, fino al montaggio e alla creazione della colonna sonora.
“Venti d’Essai” ha proposto la straordinaria ricchezza e molteplicità delle storie che attraverso i percorsi personali e professionali dei registi restituiscono una narrazione corale della nostra terra e non solo, sul grande schermo del Cinema Arena Odeon. La rassegna proseguirà poi nella seconda parte tra novembre e dicembre, con una programmazione dedicata ai film d’essai del nuovo cinema europeo.
Info: “Venti d’Essai” si tiene a Santa Teresa Gallura al Cinema Arena Odeon, in via Capo Testa n. 6. Inizio per tutte le serate alle 21.00, ingresso gratuito e libero. Organizzazione: Associazione culturale “Dietro le Quinte”, direzione artistica a cura di Alberto Pisu.
