Con serenità crediamo che le guerre di campanile contro eventi come “Insula Sardinia Quality World”, che in questi giorni popola Piazza Sulis, sono mal indirizzate. Un programma di marketing territoriale, quest’ultimo, che è sì promosso dal Cipnes ma in stretta sinergia con l’Assessorato al Turismo, Commercio e Artigianato della Regione Sardegna, con l’obiettivo di sostenere la promozione della Destinazione Sardegna e delle nostre filiere produttive, dall’enogastronomia all’arte passando per la moda e il design.

L’evento, che in questi giorni sta animando lo spazio di Piazza Sulis grazie anche al patrocinio del Comune di Alghero, non è un progetto riguardante la promozione della Gallura, come ipotizzato da qualche amico. Bensì un articolato programma di promozione della Destinazione Sardegna sulla base di un accordo di programma tra enti pubblici e che vede il coinvolgimento di diversi Comuni sardi, compreso quello di Alghero con il sostegno, nel caso specifico, di Amministrazione Comunale, Fondazione Alghero e diverse imprese del territorio. Una iniziativa importante di promozione anche delle peculiarità, artistiche ed enogastronomiche della Riviera del Corallo. Siamo sicuri della buona fede di chi punta il dito contro l’evento, definendolo “gallurese”. Probabilmente tratto in errore da una comunicazione locale poco incisiva.

Siamo certi, inoltre, che questo progetto farà da efficace apripista all’ambizioso programma di ArtiJanus/ArtiJanas. Grande progetto sperimentale di cultura del design e dell’artigianato della Fondazione Sardegna e della Triennale di Milano, cui collabora Fondazione Alghero, che vedrà la luce il 14 settembre presso il complesso de Lo Quarter con l’ambizione di promuovere la creatività e l’innovazione”Gruppo Consiliare Forza Italia