Questa di oggi è una foto notizia eloquente, ci troviamo in via Kennedy nei pressi dell’incrocio con via Mattei. C’è un segnale di senso unico completamente avvolto dalle fronde verdi di un albero che di fatto ne impedisce la visuale. Chi è residente sa che in quel punto inizia un senso unico, ma chi ad Alghero soggiorna, da turista, non vedendo quel segnale si infila in contromano con tutto il rischio che questo comporta.

Il nostro lettore, rappresenta con la foto, la pericolosità che deriva da questa situazione, la responsabilità in caso di incidente da parte del Comune, ci pare palese, e allora sarebbe opportuno liberare dalle fronde quel segnale stradale che in questo modo recupererebbe il senso del suo posizionamento, e sarebbe di notevole aiuto agli ignari automobilisti.

Continuano ad arrivare in redazione le segnalazioni di cittadini sulle condizioni della città, buche e avvallamenti. A quanto pare è il nervo scoperto dell’estate 2023, sono lo stato delle strade ed il decoro urbano, nonostante l’amministrazione abbia dato incarico a delle società esterne, si cerca di rattoppare le criticità ma senza venirne a capo, infatti il disagio è palpabile. C’è da attendere tempi migliori, perchè di fatto l’Amministrazione è stata colta impreparata da questa terza estate di incubo per Alghero.

Ed è inspiegabile come una città, che trae dalla più grande industria privata presente sul territorio, grandi risorse, non sia riuscita a programmare decoro e manutenzione del verde, volto a restituire una goccia di bello verso chi scegli la nostra città per le vacanze, e chi vi risiede da tempo. Questo è un addebito verso chi la governa, che non può trovare giustificazione alcuna, una macchia indelebile. Forse qualcuno, deve fare mea culpa,  chiedere scusa alla cittadinanza e spiegare. E la domanda  scontata è: cui prodest?