Inizia con il botto la stagione dei concerti ad Alghero nell’area dell’anfiteatro Ivan Graziani, ieri Biagio Antonacci ha chiamato il grande pubblico all’evento firmato Insula Events, Friends&partners, all’interno del grande contenitore della Fondazione Alghero, Alghero Experience. La prima serata è stata davvero di grosso impatto per il pubblico giunto numeroso ad assistere al concerto del grande cantante Italiano. Si stima che fossero presenti non meno di 4000 persone che si sono radunate per assistere a una grande performance del cantautore.
Se Io Se Lei, Iris, Quanto Tempo Ancora, Non Vivo Più Senza Te, Sognami, hanno trascinato il pubblico presente ad ondeggiare, a ballare a cantare a squarciagola per oltre due ore e mezza.
Ma il concerto di Biagio Antonacci, un grande evento, non è iniziato alle 21:30 come annunciato dall’organizzazione, Biagio Antonacci ha fatto parlare di sé nella sua tappa di Alghero già al mattino di ieri quando a Fertilia si è recato all’auto emoteca del centro Trasfusionale di Alghero per donare il sangue, un grande gesto di altruismo sottolineato dal grande riscontro che avuto il suo gesto di generosità (GUARDA). E’ arrivato nella piazza antistante la chiesa di San Marco a Fertilia è entrato nell’unità mobile e per lui è stata la prima volta, ma una prima volta di grande esperienza, che ha rimarcato persino dal palcoscenico, nel corso del concerto.
Concerto che per molte persone, tanti fan, è incominciata addirittura alle 10:30 del mattino dove sono state notate persone con tanto di striscioni, picchettare l’ingresso per guadagnare il posto migliore, ma pian piano si è gonfiata la fila, fino ad arrivare alle ore 19:00 con centinaia di metri stracolmi di persone in fila, che potevano guadagnare il posto migliore per assistere all’evento unico in Sardegna quale tappa del tour di Biagio Antonacci.
Alle 19:30 l’apertura dei cancelli con qualche momento di tensione colpa di qualche esagitato impaziente che rischiava di rovinare la serata a molti, ma grazie al buon senso e alla professionalità degli uomini della security, tutto è stato ricondotto nei binari della normalità, sebbene davvero talvolta le persone non capiscono che basta poco per creare un gran casino.
Pian piano la gente si è sistemata all’interno dell’anfiteatro Ivan Graziani, alcuni hanno preso posto in tribuna ordinatamente e poi soprattutto nel parterre, dove a migliaia di giovani e meno, hanno atteso l’ingresso sul palco di Biagio Antonacci. Puntuale alle 21:30 è comparso scalzo con il solito suo abito scenico, completamente bianco, e via con il concerto che è filato via tutto d’un fiato senza sosta, senza tempo di riflettere, travolgente e appassionante, che ha ricordato a tutti il percorso di una carriera strepitosa di un cantante, che muove ancora folle, appassiona in un genere musicale unico e tutto personale .
E ancora una volta diventa protagonista l’Anfiteatro di Alghero capace di ospitare tantissime persone in un contesto sicuro e accogliente, la scommessa dell’Amministrazione Comunale, della Fondazione Alghero e del suo presidente Andrea Delogu, dimostrano la lungimiranza avuta nel destinare a questo spazio le risorse dovuto per renderlo fruibile, soprattutto in occasione di questi grandi eventi.
La musica di Biagio Antonacci ieri in concerto è stata coinvolgente per tutti, e a veder le presenze è stata notata persino la trasversalità delle persone presenti, senza età, senza tempo, giovani, giovanissimi e adulti si sono mischiati, hanno ballato per oltre due ore e mezza, durante un grande concerto.
Poi un grande il tributo indirizzato a colui che ha dato il nome a questo anfiteatro, sul palco a sorpresa è stato chiamato Filippo Graziani il figlio di Ivan che insieme a Biagio Antonacci ha cantato Firenze.
Anche questo è stato un grande momento coinvolgente, sottolineato con scroscianti applausi dagli algheresi e non solo che hanno cantato una canzone, anche questa un cult della musica pop italiana.
Va in archivio una grande serata, e chiusa la parentesi strepitosa di Biagio Antonacci, subito il pensiero corre a Gianni Morandi che domenica 30 luglio sarà di scena all’anfiteatro di Maria Pia, anche per questo grande evento è attesa la grande folla ma stavolta è bene ricordare che i posti saranno tutti a sedere quindi se qualcuno non ha ancora proceduto nell’acquistare il biglietto sappia che all’anfiteatro non ci saranno posti in piedi ma tutto sarà ordinato con posti numerati e prenotati.
Ad Alghero è partita con il botto la stagione dei grandi eventi estivi, la risposta è confortante, e dimostra che le scelte degli organizzatori trovano riscontro nel pubblico, che accorre e partecipa numeroso.