Barcellona domenica scorsa, 14 maggio, ha accolto ed applaudito il recital-concerto “De ponent a llevant fins a l’Alguer”, allestito e proposto da Raimondo Dore (pianoforte) e Pere Lluís Alvau (voce recitante).
Sono state interpretate opere poetiche di due autori catalani e due algheresi, ovvero Salvador Espriu, Carles Duarte, Antoni Coronzu e dello stesso Pere Lluís Alvau.
Le musiche, nella loro originalità e nelle rielaborazioni ed adattamenti, erano tutte opera di Raimondo Dore.
Il duo Dore-Alvau, -dopo aver adattato ed anche proposto alcuni adattamenti della poetica italiana del Novecento, tra cui emerge in maniera determinante l’opera di Dino Campana “Canti Orfici”, riproposta in scena di recente e di cui è stata allestita anche una versione in catalano-, continua l’ampliamento del proprio repertorio con le opere, sia in italiano che in catalano, dei più incisivi autori che hanno caratterizzato l’arte poetica. La fusione della voce di Pere Lluís Alvau con l’originalità della musica scritta, elaborata ed eseguita al pianoforte da Raimondo Dore creano un insieme di moderna originalità basata su competenti e solide basi di studio e classicità che entrambi gli interpreti avevano già dimostrato e continuano a dimostrare singolarmente.