La Giunta Comunale, ha deliberato di approvare l’installazione di un monumento da denominarsi “La Vela Ingabbiata” da ubicarsi in presso Scalo Tarantiello. L’ opera sarà dell’artista Mario Nieddu;
Un richiamo alla memoria poichè nei pressi della costa del Lazzaretto – come ricorda Enrico Valsecchi nel suo “Da Alghero a Fertilia” – il 14 maggio 1943, appena tre giorni prima della “Nit de San Pasqual”, fu preso di mira con un mitragliamento aereo tuttora inspiegabile per l’obiettivo in sé inerme, un gruppo di barche impegnate nella pesca e fra gli equipaggi si contarono sei vittime: Michelangelo Accardo, Antonio Alfonso, Giovanni Antonio Caria, Santino Rondello, Giuseppe Salvatore e Pasquale Salvatore.
La volontà è quella di voler ricordare quei sei pescatori algheresi, dal cui lavoro traevano sostentamento vitale le rispettive famiglie;
Il posizionamento del monumento denominato appunto “La Vela Ingabbiata”,
è costituito da un monolite granitico del peso di oltre due tonnellate ed “ingabbiato” nel metallo presso lo Scalo Tarantiello, in prossimità del punto di sbarco dei pescatori trucidati.
il monumento sarà acquisito al patrimonio comunale, e l’area curata dall’Amministrazione Comunale