La Chiesa del Carmelo.
“Chiusa e transenne a protezione dei passanti che devono transitare a debita distanza. Uno stato precario di una Chiesa che si sta lasciando al declino del tempo e delle intemperie. Uno stato pietoso di un monumento cittadino. E’ situata in via Cavour davanti alla torre di San Giacomo. È stata costruita nel secolo XVII insieme al convento dei carmelitani adesso trasformato in case di civile abitazione. Al suo interno si trova la statua dedicata a Nostra Senyora dels Desemparats , la Madonna dei Derelitti, portata ad Alghero nel 1963 da una delegazione di València”. La data di questo era Dicembre 2021.
Oggi ancora e ulteriormente si segnala il degrado di una chiesa che ora, dovrebbe persino far preoccupare le autorità ecclesiastiche. A vedere la facciata, nello spigolo in alto a destra, c’è da rimanere basiti. Una grande crepa che non lascia presagire niente di positivo, anzi.
Il Carmelo, peggio di altre chiese cittadine, tutte decandenti, tutte in abbandono, tutte necessitanti di profondi restauri. E al pensiero che forse il PNRR passa e ad Alghero non lascerà traccia, se non poca, il dubbio che viene è poter pensare che forse, un progetto complessivo di recupero poteva essere indirizzato anche a questa struttura. E se non si poteva, per mancanza di ministri del culto, aprire la chiesa, si poteva ipotizzare un suo transito nel sistema museale cittadino del sacro, l’unico capace di dar vita e rendere produttive queste strutture, che ora sono in uno stato di degrado e di abbandono davvero incredibile.
E a vedere certe crepe, nessuno domani può dire che….. non si sapeva.