“In seconda convocazione e in una Sede poco opportuna si è tenuta stasera l’Assemblea del Parco di Porto Conte, chiesta con la formula di carattere urgente, di nove componenti dell’opposizione. Tutto per discutere sulla legittimità della delibera di proroga (con decreto del Presidente Raimondo Tilloca. Questo invece di indire un nuovo bando pubblico, per individuare per titoli ed esami un nuovo Direttore Generale, ha proceduto a suo tempo ad una proroga, prevista dal regolamento. Ma ( ed è qui il nocciolo di tutto) che sulla base dell’articolo 5 dello Statuto del Parco, il rinnovo non poteva superare la conclusione del mandato amministrativo dei Consiglieri Comunali.
Invece è stata fatta un proroga di 5 anni, superando di ben due anni la fine della legislatura, ed è proprio l’interpretazione dell’articolo 5 dello statuto che ha diviso i componenti dell’assemblea.
Se da una parte la maggioranza di centro destra ha ritenuto legittimo il rinnovo di 5 anni, per l’opposizione invece non poteva superare la scadenza amministrativa . Su questo punto alla fine si è convenuto di chiedere alla Avvocatura Regionale una ” interpretazione autentica della norma ” per dissipare questo dubbio.
Rimane comunque in piedi il tema dell’opportunità politica e morale, di aver rinnovato l’incarico per un tempo superiore al tempo di permanenza in carica dei consiglieri del parco. In questo caso limitando nelle scelte e negli indirizzi politici ed amministrativi per ulteriori due anni i futuri amministratori del parco” chiude Mimmo Pirisi Gruppo PD Alghero