Sono trascorsi appena due giorni da quando abbiamo reso pubblico il sopralluogo del tutto informale, effettuato dall’architetto Tore Frulio sul campanile della cattedrale di Santa Maria ad Alghero. E ci sono novità di rilievo.
L’architetto Frulio aveva effettuato minuziosamente un sopralluogo, ricavandone una documentazione fotografica e aveva affermato: “dopo 32 anni, ha necessità di un intervento di restauro conservativo. Una forma di manutenzione straordinaria alla luce delle norme emanate dal Governo Nazionale, addirittura possibile, nel volgere di poco tempo, richiamando lo stesso progettista, la stessa impresa tuttora operativa, per manutenere le strutture in metallo che come si capisce dev’essere monitorata e manutenuta. Dopo 32 anni dall’intervento, è quasi un obbligo”
La sorpresa è arrivata questa mattina, dove alla luce di quanto stava emergendo, si è messa in moto una macchina solidale, nell’interesse precipuo di Alghero, a difesa del nostro patrimonio culturale, per verificare dove si potessero reperire le risorse per intervenire nella nostra cattedrale, gioiello unico, di stile gotico -catalano.
Questa mattina a contattarci è stato Enrico Daga, persona nota per il suo impegno politico, e ancor di più si è appassionata all’argomento, la sorpresa non è di poco conto. Risulta infatti che il campanile di Santa Maria sia all’interno del PNRR componente M1 C3 turismo cultura 4,0, dell’intervento di sicurezza sismica nei luoghi di culto, restauro del patrimonio culturale del fondo edifici di culto e siti di ricovero per le opere d’arte, dove sono previsti interventi di adeguamento messa in sicurezza sismica nei luoghi di culto e torri campanili con l’elenco degli interventi ammessi a finanziamento.
La sorpresa non è di poco conto. Al numero 188 dell’elenco finanziabile risulta per la Sardegna, Alghero “il campanile della chiesa cattedrale di Santa Maria per 360.000 €uro finanziabili, compreso di codice unico del procedimento.
Una bella notizia proprio sotto Pasqua ed emerge che un nostro concittadino appunto Enrico Daga sia riuscito a scovare con molta discrezione che l’intervento nella nostra chiesa e nel suo simbolo principe, il campanile ora è possibile. Ci sono disponibili subito 360.000 € e ora non rimane altro che dar seguito all’intervento.
Si tenga nella debita considerazione che tutti i soggetti attuatori del primo intervento nel 1992, ancora oggi sono pienamente attivi, lo stesso architetto Tore Frulio, ricordiamo è stato direttore dei lavori realizzati insieme all’impresa Buccellato di Cagliari.
Ora non ci sono può scuse. Si deve procedere programmare l’intervento, la nostra cattedrale è un patrimonio di tutta la collettività.La domanda è conseguente: da dove e chi ha proceduto nella richiesta?
La foto dell’articolo pubblicata l’ 8 Aprile 2023, ci è stata fornita dall’architetto Frulio,ma il copyright è di Mauro Madau photography, la foto è stata rimossa come richiesto formalmente.