Continua l’attività di contrasto alla pesca illegale del riccio di mare all’interno dell’AMP Capo Caccia-Isola Piana da parte del Corpo Forestale e di Alghero.
Nella giornata di Ieri 30 marzo 2023, personale della Stazione Forestale di Alghero, nella quotidiana attività di controllo di tutta la fascia litoranea della Riviera del Corallo, ha individuato un pescatore subacqueo in località Stamparogias nella pineta Mugoni, zona che si colloca in piena Area Marina Protetta; dove dopo un monitoraggio di circa 40 minuti, i Forestali comandati dell’ispettore Giuseppe Meloni, sono intervenuti denunciando il pescatore abusivo e sequestrando circa 300 ricci di mare già accuratamente occultati nella vegetazione. I preziosi echinodermi, ancora vitali, una volta espletate le operazioni di identificazione del pescatore sono stati rimessi in mare. Nello stesso momento, un’altra pattuglia Forestale, questa volta della Base Navale, lungo la litoranea che da Maristella conduce al Lazzaretto, intercettava un altro ragazzo che sfrecciava velocissimo con un motorino destando forti dubbi sul suo strano carico tenuto stretto tra le gambe. Infatti, dopo un breve inseguimento, accertavano che il giovane algherese trasportava dentro un coppo 400 ricci di mare appena pescati in zona Porticciolo.
Questo dimostra che i ricciaioli s’inventano man mano nuove modalità e tempi per la pesca e il trasporto dei ricci, tutto per sfuggire alle maglie dei controlli sempre più strette della Forestale che, d’altro canto, oppone nuove strategie investigative per difendere questa risorsa preziosissima per tutta la fauna ittica bentonica costiera, risorsa è bene ricordarlo oramai allo stremo.
Il pescatore beccato in Area Marina Protetta è stato denunciato alla Procura di Sassari e sanzionato e rischia fino a 6 mesi di carcere; mentre al giovane sorpreso con il motorino gli è stato comminato un Verbale Amministrativo da 1000,00 Euro.
Giova ricordare:
I Prelievi di riccio di mare, è stato Stabilito, con decreto dell’assessora dell’agricoltura, compreso il calendario e la regolamentazione della pesca per la stagione 2022/2023.
La pesca del riccio di mare (Paracentrotus lividus) per la stagione 2022/2023 è consentita sino al 30 aprile 2023, solo a pescatori professionisti autorizzati, per tre sole giornate alla settimana, e il divieto vige nei giorni di lunedì, martedì e mercoledì, esclusivamente dalle ore 6.00 sino alle ore 13.00. E’ obbligatoria per i pescatori professionisti la compilazione del registro di pesca, che deve essere ritirato presso il Servizio pesca e acquacoltura dell’assessorato dell’agricoltura o presso gli uffici dell’Agenzia regionale Laore Sardegna di competenza.
Ci sono norme stringenti da osservare ed è proprio il Corpo Forestale di Vigilanza Ambientale impegnato in maniera continua a far osservare la norma.
Ed è uno sforzo quotidiano davvero importante, per controllare uno spazio costiero davvero imponente, dove si incuneano pescatori abusivi avventurieri che non capiscono che il riccio di mare è davvero a rischio scomparsa dai nostri mari. E il deterrente di multe davvero onerose, compresa la denuncia penale con il rischio della reclussione sino a sei mesi, è l’unica arma che rimane agli Operatori in divisa del CFVA, che al cospetto di autentici predatori del mare, non possono transigere.