Dopo l’ennesimo incidente accorso ieri sulla strada Provinciale per Olmedo in località Monte Agnese, dove sono stati coinvolti quattro veicoli, da parte dei residenti c’è viva preoccupazione.

Nell’incidente di ieri, sono state coinvolte quattro vetture: un furgone, una Renault Clio, una Dacia, e una Fiat 500.

Una dinamica secondo la prima ricostruzione riconducibile al fatto che una delle vetture, la Renault Clio, mentre procedeva in direzione Olmedo ( per intenderci  subito dopo il Ruscello) nell’intenzione di svoltare a destra, pare abbia rallentato in maniera repentina la corsa del proprio mezzo.

Proprio dietro di lui viaggiava un furgone, che colto di sorpresa dalla manovra, non ha fatto in tempo ad evitare il violento impatto. Nel colpo la vettura è stata spinta nella corsia di marcia opposta, mentre sopraggiungeva una Dacia Duster. Altro impatto violentissimo e con conseguenze rovinose per i passeggeri. Chi viaggiava colto da attimi terribili di panico, ha tentato in tutti modi di bloccare il veicolo, ed è il caso dell’autista della cinquecento, che ha finito la propria corsa in cunetta per evitare l’impatto.

Il bilancio alla fine è stato di tre feriti uno dei quali molto grave e per soccorrerlo è stato richiesto l’intervento dell’elisoccorso.

I residenti nella zona, intuibile,  sono seriamente preoccupati di quanto sia capitato e di cosa ancora potrebbe succedere, considerato che la zona è percorsa da una mole importante di veicoli. Purtroppo nella zona risiedono tanti algheresi, e attività commerciali,  che devono poter accedere alle loro proprietà e alle loro attività. Si parla di richiesta possibile per far posizionare dei dissuasori, per avvisare gli automobilisti distratti, che quella è una zona che necessita di notevole attenzione.

È proprio da parte di alcuni residenti nella zona, pare sia stata manifestata persino l’intenzione di avviare la procedura per ripristinare il Consorzio della strada Vicinale, per chiedere all’amministrazione comunale la possibilità di accedere alla zona, transitando da Punta Moro. Un giro non di poco conto, ma si pensa alla sicurezza e come poter averla garantita nel futuro prossimo. Nei prossimi giorni se ne saprà di più nel dettaglio, ma sotto la spinta emotiva è doveroso analizzare i pro e i contro del tutto.