Venerdì 9 Giugno, aggiornato alle 9:08

VIDEO – Conferenza su Ct – L’Assessore Antonio Moro lancia la Compagnia delle isole del Mediterraneo, guarda con interesse all’Air Corse. E annuncia che anche la Cipro Airways ha chiesto un incontro

VIDEO – Conferenza su Ct – L’Assessore Antonio Moro lancia la Compagnia delle isole del Mediterraneo, guarda con interesse all’Air Corse. E annuncia che anche la Cipro Airways ha chiesto un incontro

Di seguito l’intervento dell’Assessore ai trasporti della regione Sardegna Antonio Moro, durante la conferenza tenuta presso il Catalunya hotel dal titolo  “Il ponte che vogliamo – continuità territoriale aerea e dintorni”. Un incontro pubblico molto partecipato, con la sala gremita, con la partecipazione di molti operatori economici, personalità politiche e mondo accademico universitario, moderata dal consigliere regionale di Alghero Marco Tedde.
Ringrazia i presenti e soprattutto il contributo dato in questi mesi di grande discussione sul tema, con un dibattito giudicato estremamente costruttivo.
Ripercorre le tappe del percorso sin qui compiuto, i giorni e la situazione che si è venuta a creare in questi mesi senza dimenticare da dove si è partiti.
Qua  – afferma Antonio Moro –  c’è stata un’emergenza sotto l’aspetto delle regole, è stata un’emergenza sotto l’aspetto del mercato, per la prima volta dopo 22 anni, abbiamo registrato il cosiddetto fallimento di mercato,  non abbiamo avuto l’operatore economico, che a fronte di una contribuzione pubblica, esercita quella funzione. Il fallimento di mercato ha evidenziato un problema ancora più grande, quello di un vulnus regolamentare normativo da parte della comunità europea. E porta il caso Alghero all’attenzione della platea, dove nessun operatore aveva aderito al bando pubblicato della Regione Sardegna.
Argomenta tutto, dimostra la grande attenzione e il grande dispendio di energie prodotte per sistemare l’emergenza che riguardava l’aeroporto di Alghero di colpo senza continuità territoriale.
Offre spunti di riflessione alla platea, parla dell’Europa, dei suoi limiti, di norme comunitarie  che non rispondono più alle esigenze dei sardi:  non è un meccanismo che tutela la popolazione, che tutela  le comunità più deboli, che tutela il diritto alla continuità, perché oggi i regolamenti in materia di trasporti hanno formato nuovi Monopoli.
E ancora afferma l’Assessore Moro :”Quello che sta succedendo alle le isole dei nostri arcipelaghi, dimostra proprio questo, se si prendono le regole europee e si applicano, poi c’è un’agenzia che si chiama agenzia per la regolamentazione dei trasporti, che obbliga le regioni a fare quei bandi con quelle regole e nessun armatore di nessuna regione d’Italia partecipa, e lascia le isole senza collegamenti vitali. Questo è il fallimento del mercato e delle regole europee che non garantiscono più, e ci stanno portando alla condizione che avevamo vent’anni fa, quando la continuità territoriale non c’era.
Spiega persino il meccanismo che porta a disertare i bandi, adducendo ad esempio quanto avvenuto per l’aeroporto di Alghero e quanto al contrario per l’aeroporto di Olbia e Cagliari.
Afferma l’Assessore: Ad Alghero le compagnie non si sono presentate per una questione semplice, perché fatto 100 posti in aereo, che fanno scattare la compensazione, in un volo da Alghero la percentuale dei passeggeri residenti, cioè che volano con la tariffa agevolata (50 € più le tasse aeroportuali), è il 60% del volo, il 40% del resto dell’aereo sono a tariffa libera, nel senso che l’Unione Europea nell’ultimo confronto con la regione sarda, ha impedito che ci fosse un tetto alle tariffe dei non residenti che possono essere liberamente messe nel mercato, a qualunque prezzo.
Spiega i motivi che portano le compagnie a rinunciare alla compensazione.
Sostiene che “è giusto confrontarci su quello che è il tema degli aiuti sociali del modello Baleari, cioè la contribuzione diretta, data al passeggero che acquista il biglietto per andare sulla terraferma.
Parlando del modello Baleari puntualizza : sono una realtà enormemente differente dalla Sardegna – afferma l’Assessore Moro –  hanno un sistema aeroportuale che fa 29 milioni di passeggeri.
Lancia la proposta di Alleanze con le isole, non soltanto nel riconoscere alla Sardegna il principio di insularità, ma afferma che “il 2024 sarà l’anno delle isole, c’è già nel resto d’Europa un grandissimo confronto per mettere insieme e per creare un fronte delle isole europee  del Mediterraneo , Sardegna, Sicilia e Corsica le Baleari.
Guarda con interesse a una compagnia che da 18 anni partecipa e si aggiudica i bandi in Corsica che è l’Air Corse.
Quindi mettere insieme 20 milioni di traffico della Sicilia e 9 milioni di traffico della Sardegna, i 3 milioni di traffico della Corsica,  credo che possa rappresentare un argomento da valutare, non per creare il carrozzone o le caricature delle compagnie regionali di bandiera, ma per capire come si possa affrontare il nostro tipo di emergenza – ha affermato Antonio Moro.
Poi l’altra novità assoluta: non è un caso che ieri sera abbia scritto l’Amministratore Delegato della Cipro Airways la compagnia di Cipro che ha sette airbus a capitale interamente privato, che chiede un incontro perché vuole ragionare, su come mettere insieme non soltanto le compagnie ma anche ragionare con le principali isole per creare davvero una situazione che possiamo analizzare, chiamandola la compagnia delle isole.

Insomma l’intervento dell’Assessore Antonio Moro merita d’essere ascoltato e si ricava, in maniera ineluttabile la sua chiarezza e soprattutto la sua disponibilità a lavorare per cercare di far uscire la Sardegna dal cappio al collo che la sta prendendo, con la dipendenza quasi assoluta delle compagnie low cost

 

 

 


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