Martedì 6 Giugno, aggiornato alle 22:45

VIDEO -Preliminare in aula – Christian Mulas e il Puc su misura: “come si fa a non applaudire l’Assessore Piras”

VIDEO -Preliminare in aula – Christian Mulas e il Puc su misura: “come si fa a non applaudire l’Assessore Piras”

Il video riguarda l’intervento di Christian Mulas nel corso del Consiglio Comunale, nel corso del quale è stato approvato il Preliminare de PUC. Il Piano che stabilirà  la crescita e lo sviluppo del territorio, dove insediare le attività produttive, le attività alberghiere, di svago e tempo libero, le aree da tutelare e preservare, compreso l’Agro e la campagna, che darà nuovi indirizzi, fondamentali per i prossimi 50 anni, dovrà essere votato, previo ingresso in aula, dai nostri Consiglieri Comunali, che si daranno battaglia, quando si parlerà di metri cubi, dove e quanti autorizzarne, posto che già da ora si vede, nel preliminare, dove le betoniere si metteranno in moto.

“Non è facile parlare di questo, perché parliamo di crescita ed espansione della città Mulas interviene in maniera accalorata, e parte da lontano. Un incidente  a un familiare lo costringe a una sortita notturna verso l’ospedale, e sulla via del rientro a casa rimane quasi folgorato, con il Puc in testa.

Si è emozionato guardando la città, tutto perché l’ha percorsa di notte, la ha osservata.

Abbiamo l’aeroporto e lo stiamo difendendo – afferma Mulas nel suo intervento –  abbiamo due ospedali, abbiamo un porto, tra più grandi d’Italia, abbiamo le Grotte di Nettuno, abbiamo tante piccole cose che valorizzano questa città. Ma non basta quello che abbiamo in questa città, anche noi dobbiamo dare qualche cosa – si rivolge a Mario Bruno e prende in prestito una sua affermazione-  abbiamo bisogno di un Puc, ma abbiamo bisogno di un Puc su misura, un Puc che sia su misura per i cittadini di Alghero.  E oggi come si fa a non applaudire l’Assessore Piras,  che ha avuto il coraggio, dopo due anni e mezzo di pandemia, dopo tutto quello che è accaduto in questi due anni e mezzo, con la sua determinazione, di portare queste linee guida,  importantissime,  che non sono solo una cornice, ma il lavoro che sta svolgendo dentro. Un  Puc alla fine deve essere realizzato  da tutti, deve essere visto da tutti,  soprattutto dai cittadini. Il lavoro che oggi stiamo portando, è un  lavoro che parte da quarant’anni, da  varie amministrazioni,  tutti che provavano, cadevano, salivano, cercavano, in sostanza però mai  si  arrivava un termine. Oggi abbiamo messo un paletto, una linea guida, che valorizza questa città. Non si è conclusa, ma sta iniziando, c’è il coraggio da parte di chi ha provato e ci sta provando e noi dobbiamo supportare questo, perché comunque fa parte del lavoro della città, di questa amministrazione, ma è  di tutti perché oggi non si parla più di maggioranza e opposizione, ma si parla di consiglieri comunali, che sono stati votati dal popolo per rappresentarlo, perché è importante che oggi noi rappresentiamo anche questo. È una cornice, ma  una cornice che deve dare subito un impulso importante.  Il preliminare non ci deve spaventare, ma ci deve dare il coraggio, e questo coraggio lo portiamo davanti alla gente, perché la gente lo vuole. Alghero  è una città chiusa, Sassari e Olbia ci sono passati avanti, hanno il Puc,  perché? perché abbiamo  un po’ di paura. Sentiamoci come stiamo facendo oggi, ascoltiamoci ma ascoltiamo anche quello che vuole la città,  perché alla fine la sostanza è questa. Farà bene anche a noi, ai nostri figli, non è una medaglietta dell’Assessore Piras.

Il preliminare Mulas lo difende con enfasi, afferma che ci farà bene, quasi abbia un poterer taumaturgico, difende “lo scheletro”, e anche “il leggio” vacilla per l’enfasi del Consigliere comunale dell’Udc, ma ribadisce che questo è un lavoro, un atto atteso, che da quarant’anni aspetta.

Il dubbio, l’unico, è come  la notte di Alghero, fra luci soffuse e silenzi tombali,  possa avere davvero effetti benefici, a molti consiglieri Comunali sconosciuti, e forse da oggi,  le sortite notturne dovrebbero essere contemplate fra i doveri di chi si siede in aula. Mulas docet.

 


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