L’intervista canonica a fine gara con il mister Pippo Zani è un po una disamina tecnico tattica della partita, alla quale il mister non si sottrae. E’ un po riportare dentro il campo le sensazioni percepite dalla tribuna, durante l’arco dei 90 minuti di partita. la squadra di Alghero in campo schierata con quattro attaccanti per non stravolgere il verbo del mister, che fa dell’attacco la sua miglior difesa, ma sovente avversari attrezzati, e squadre smaliziate, non consentono lo sviluppo di un gioco preparato in settimana, che in campo non decolla. La partita fra Fc Alghero e Junior Ozierese è la rappresentazione plastica di una match dove in campo due squadre di valore si affrontano a viso aperto, la squadra di Alghero prima in classifica e i canarini Ozieresi a due punti di distanza. Il campo ha mostrato lunghi tratti di equilibrio, con la squadra di Alghero che non riusciva ad imporre il proprio gioco. Il centrocampo a due, proposto da Pippo Zani, è stato sovente aggredito dagli avversari e allora il mister ha pensato bene di portare dei correttivi in campo, mandando forze nuove e ridisegnando la squadra, senza stravolgere il suo verbo, sempre e comunque con la squadre votata all’attacco. Anche stavolta è andata bene ma ormai è certificato, e candidamente ammesso anche dal tecnico , ogni domenica sarà un battaglia, e di scontato non c’è proprio nulla. Tutti conoscono la forza della squadra di Alghero, e quando la incontrano danno il massimo, e gli scontri diretti che decidono il campionato, nel girone di ritorno vanno replicati, in campo avverso, non prima di aver detto che fra sette giorni c’è un’altra prova di fuoco sul campo del sorprendete Mara, terza forza del campionato a soli due punti dalla vetta.
Chiediamo è destino soffrire mister ? ” è normale se si impostano le partite sempre all’attacco normale che subisce un pochettino, sapevamo che la Junior Ozierese era forte, è venuta qua ha fatto la sua partita e ha dimostrato di valere i punti che ha e il posto che occupa in classifica.
Chiediamo che in questo campionato di scontato non ci sia nulla, Zani risponde ammettendo: “ma per niente ogni sabato e domenica ce lo ripetiamo, lo sappiamo quando vengono a giocare contro Alghero soprattutto in casa, gli avversari danno qualcosa in più e ci possono mettere in difficoltà, quindi il campionato non è per niente scontato.
Giocatori sotto pressione ? “i giocatori stanno passando un momento particolare , non ci siamo mai allenati al completo, ma in due gruppi spezzettati, è un momento particolare e delicato, ma lo sappiamo, oggi hanno saputo soffrire e se soffriranno così anche in futuro, non ce ne sarà per nessuno.
Chiediamo sul correttivo avvenuto in corsa: volevo più brillantezza e l’avevo visto molto bene in settimana cartucce nell’arco bisogno tenerle per il momento
Lei gioca con quattro in attacco ma spesso gli avversari non lo consentono? : ma vedo che si possono giocare anche con 4-5 punte, Il problema sacrificio che hanno da dare le punte, e le mie sono brave sacrificano sempre e quindi s continuiamo a giocare con questo modulo e grazie a loro.
Pippo Zani difende il suo modulo e il suo modo di interpretare il calcio, sino ad oggi ha avuto ragione, magari soffrendo, ma ad oggi a dargli ragione sono i risultati e il primato in classifica, e nel calcio si sa, a contare non sono i sofismi, ma la praticità dei numeri e della classifica.