“Si avvisa il gentile pubblico che a partire da domani, sabato primo ottobre 2022, il museo chiuderà a tempo indeterminato. Per aggiornamenti: info@fondazionegiuseppesiotto.org. Poche parole per chiudere. Tanti a interrogarsi in città.
“Casa Manno è frutto dell’impegno assunto dal comune di Alghero e dalla Fondazione di ricerca Giuseppe Siotto, per ricordare il grande storico e politico algherese e promuovere il patrimonio storico-culturale della città. Dopo decenni di abbandono, conseguenti al bombardamento del 1943, i ruderi della casa natale di Giuseppe Manno vennero demoliti tra gli anni Settanta e Ottanta. Nel 2004 l’amministrazione acquistò l’area con l’ambizioso obiettivo di realizzarvi un centro museale e di ricerca dedicato allo storico e politico algherese. La collaborazione tra i due soggetti ha consentito la realizzazione di una struttura polivalente nella zona più antica della città (risalente al XII secolo)”.
Il Museo Casa Manno di Alghero è ubicato nel cuore del centro storico , nelle adiacenze della cattedrale di Santa Maria. Il museo è dedicato alla figura di Giuseppe Manno, magistrato, politico e storico algherese. È stato inaugurato nel 2012
“E se passeggi per Alghero o non sei di Alghero ma vorresti fare una gita in Sardegna…esistono tappe obbligatorie da visitare! Una di queste è sicuramente il Museo multimediale di Casa Manno!
Piccolo grande gioiello di Alghero: una volta che entri fai fatica ad abbandonare le ricche sale di cultura e storia che la caratterizzano. L’atmosfera è quella giusta per dimenticare tutto ciò che c’è là fuori: la storia raccontata, la storia che non deve essere dimenticata, quella storia che è bella da conoscere, da vedere e ascoltare!
E poi c’è chi te la sa raccontare così bene…: professionalità, accoglienza unica, simpatia…
Per non parlare dei numerosi eventi che vengono spesso organizzati…
tutto questo a Casa Manno!” Questa è una recensione di Cristina Lobina, una istantanea perfetta.
Ma l’annuncio della chiusura di questo importate spazio culturale ad Alghero, qualunque sia la causa, in maniera repentina e senza spiegazioni plausibili, è una sconfitta per tutti , un arretramento e una perdita dell’offerta cultural n questa nostra città