“Passo in avanti importante nel Consiglio Comunale appena terminato. Più sicurezza per le persone, più possibilità di sviluppo per le aziende e più prospettive per il proseguimento della pianificazione. Sono le prime affermazioni del Sindaco Conoci a pochi minuti dall’approvazione della presa d’atto del PAI ( Piano di assetto idrogeologiche ). In Consiglio Comunale la maggioranza fa quasi il pieno dei voti considerate due assenze per forza maggiore, risultano 13 voti più quello del Pd. 14 voti non sono pochi, ma si registra l’uscita dall’aula dei consiglieri di Per Alghero, Progressisti, sinistra in Comune e M5S. E dire che è la presa d’atto di un PA, peraltro approdato in aula e licenziato dalla precedente Amministrazione. Ora si prende atto anche di una variante, di fatto un pannicello caldo, perché nella sostanza poco è cambiato. Nell’agro circa 800 ettari sono vincolati, come lo erano prima. Oggi si è riusciti a classificare quelle che erano aree Hi4 di tutela assoluta, ad Hi*.
“La sicurezza è l’obiettivo principale della presa d’atto del Piano di Assetto Idrogeologico (PAI) assunta questa sera in Consiglio Comunale, continua Mario Conoci, ma allo stesso tempo, si liberano grandi aree dell’agro di Alghero in particolare, da vincoli eccessivi grazie alla adozione di un sistema di calcolo che ora avremo la possibilità di estendere a tutto il territorio comunale”.
“Voglio ringraziare per questo traguardo l’assessore Emiliano Piras, i collaboratori del suo assessorato, e il Consiglio Comunale. Così come voglio sottolineare e ringraziare i molti cittadini, singoli e associati, che hanno partecipato e sollecitato, anche con diversi punti di vista, il dibattito che ha preceduto questa approvazione”, conclude il Sindaco. Chiaro il riferimento ai comitati di borgata che, tutti indistintamente si erano pronunciati a favore dell’atto oggi licenziato.