L’Azienda Speciale Parco di Porto Conte ed il DADU hanno sottoscritto un protocollo di intesa per avviare una collaborazione sul tema strategico della produzione di energia dal mare e più in generale sui temi della transizione ecologica e della decarbonizzazione.
Le parti collaboreranno ciscuna con riferimento alle proprie finalità istituzionali ed ai propri specifici ambiti di competenza riguardanti il tema strategico oggetto della collaborazione”. E’ quanto si legge nello schema del protocollo d’intesa sottoscritto fra Parco d Porto Conte dal Direttore dell’ASPPC Dott. Mariano Mariani e dal Direttore del DADU (Prof. Emilio Turco
l’Azienda Speciale Parco di Porto Conte – Ente gestore del Parco di Porto Co te e dell’Area Marina Protetta Capo Caccia – Isola Piana è da tempo impegnata sulla tematica della produzione di energia dal mare, ed in tale contesto ha avviato una serie di approfondimenti volti ad individuare soluzioni ritenute valide per catturare (produrre) energia elettrica dalle correnti marine e dal moto ondoso; tali approfondimenti sono culminati nel progetto “Waves4Water”, attualmente in corso di attuazione, finanziato dall’Agenzia governativa Sardegna Ricerche.
Su questa tematica l’Azienda Speciale Parco di Porto Conte ha ottenuto un ulteriore finanziamento dalla Regione Autonoma della Sardegna per l’attuazione del progetto di ricerca e sperimentazione dal titolo “Parco di Porto Conte: nuove tecnologie per la produzione di energia dal mare” a valere sulla legge regionale 7 agosto 2007, n. 7 recante “Promozione della ricerca scientifica e dell’innovazione tecnologica in Sardegna”;
Nell’ambito del progetto di ricerca e sperimentazione l’Azienda Speciale ha attivato una specifica collaborazione con la Società Gestioni Idrauliche, Chimiche e Ambientali (GICA Srl), detentrice di un brevetto europeo ottenuto di recente per la captazione e l’accumulo dell’energia insita nel moto ondoso, per poter produrre energia elettrica con alternatore azionato da turbina Pelton.
l fine di studiare, monitorare e supportare il lavoro sperimentale, l’Azienda Speciale si avvale ora anche del supporto tecnico-scientifico del Dipartimento Dipartimento di Ingegneria Meccanica, Chimica e dei Materiali (DIMCM) dell’Università degli Studi di Cagliari con il quale ha sottoscritto apposito accordo di collaborazione.
Su questi temi oggetto del protocollo il DADU è impegnato da tempo in atti- vità didattiche e di ricerca riguardanti in particolare l’analisi tecnico-economica di convertitori ad elementi oscillanti flottanti customizzati per il clima Mediterraneo, la valutazione spaziale e temporale della densità di energia e l’analisi di eventi estremi di moto ondoso misurato o ricostruito con particolare riferimento alla costa occidentale della Sardegna, varie attività di campo per la misurazione di moto ondoso e corrente, con strumenti ad alta precisione, e la sperimentazione di disposiivi e manufatti per l’assorbimento dell’energia del moto ondoso in ambito portuale.
Sui temi oggetto del protocollo l’offerta formativa del DADU prevede il corso “Energia rinnovabile marina nel paesaggio costiero sardo” del Corso di Studi in Urbanistica Magistrale