ROMA, 14 maggio – “Il Ministro della Difesa Lorenzo Guerini ha scambiato la Sardegna per un teatro di guerra e dovrà spiegare con quale motivazione chiude al transito, sosta, pesca, balneazione e immersioni 17 zone davanti alle nostre bellissime coste scatenando scenari assurdi con armamenti e truppe. Sta preparando le scene di un incubo, ma noi non siamo in guerra e non la vogliamo. La Sardegna è un paradiso e va tutelato, non può essere usato e inquinato per esercitazioni militari per le quali abbiamo dato fin troppo”. Sono le parole di deputati sardi di Alternativa Emanuela Corda, Pino Cabras e Andrea Vallascas. “Questo Governo sta giocando un po’ troppo con le armi, invece di mostrare la nostra forza militare con questa operazione “speciale” si dovrebbe insistere sul dialogo e distensione dei toni”, chiudono i parlamentari.