Venerdì 29 Settembre, aggiornato alle 17:07

Il Centro destra sardista in campo, si comincia a parlare di strategie e di candidati a Sindaco

Il Centro destra sardista in campo,  si comincia a parlare di strategie e di candidati a Sindaco

Riformatori, Azione Alghero, PSd’Az, Forza Italia, Ncd, FdI , Udc, Patto Civico, Lega-Salvini, tutto insieme, gli uni accanto agli altri, per la prima volta, per iniziare a un cammino che li condurrà alle elezioni comunali del prossimo anno. Tutti quelli che hanno preso la parola, su un punto sono stati d’accordo, si deve andare in mezzo alla gente per comprendere il malessere di tante persone. “Partire dalle cose da fare, dai bisogni, dalla gente comune, per cercare di imprimere una svolta, una sterzata, un cambio di rotta rispetto una amministrazione, quella attuale, che sta mettendo in ginocchio la nostra collettività” – è stato affermato.

Tanti modi di approcciarsi, ma tutti arrivavano alla stessa conclusione, cambiare. E che il centro destra sardista, così compatto possa essere protagonista nelle prossime elezioni, lo si intuisce dalla volontà di stare insieme. Ma in sala, non si è sottaciuto sul fatto che il nemico da battere non sarà certamente “Mario Bruno e questo PD”, ma il Movimento Cinque Stelle. Si è capito che questo movimento  ancora una volta, punterà sull’antipolitica che metterà sul tappeto, cercando di far passare un messaggio che, non può essere condiviso: “loro sono diversi dagli altri”.

A ben vedere, da quanto è emerso dagli interventi dei singoli, nella sala delle adunanze della Misericordia di Alghero, sul tappeto c’è voglia di sapere  chi in questa coalizione sarà la guida, ovvero il candidato a sindaco. Su questa tematica le posizioni divergono, c’è chi vuole prima, contenuti e programmi, che soddisfino le richieste della gente comune. Bisogna trovare un momento di sintesi, ed è emerso che sin d’ora bisognerebbe cominciare a parlarsi per trovare l’uomo che deve mettere in campo strategie utili, programma e condivisione da far conoscere alla gente. E sommessamente si è detto che attualmente il sindaco Mario Bruno stia tentando di incunearsi fra parti del centro, del centro destra, per spaccare una aggregazione che potrebbe essere granitica. Ecco perché qualcuno, a microfoni spenti ha detto senza mezzi termini che questa è una partita che si deve giocare per tempo. Bisogna stanare da subito chi potrebbe dialogare su due tavoli, bisogna per tempo mettersi in moto per evitare di arrivare a ridosso del traguardo “spompati“. Chiarissimo riferimento a certi, forse, minoranza, che potrebbero fare scelte di campo, puntando su un gioco al rialzo. Nomi e partiti mai accennati, quasi che i destinatari, capiranno fra le righe che non è tempo di equivoci e urge una scelta definitiva di campo. E alla carica di candidato a Sindaco oltre a chi arriverebbe in quota Forza Italia, ci sarà anche un candidato espressione di Ncd—Patto Civico e Psd’Az e LegaSalvini, e uno centrista. E le figure di maggior spicco conducono al profilo di almeno cinque pretendenti con buona rappresentanza femminile.


Condividi:


Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi