Sabato 3 Giugno, aggiornato alle 18:10

WWF, GrIG e Italia Nostra e le promesse non mantenute sul Rally

WWF, GrIG e Italia Nostra e le promesse non mantenute sul Rally

Commentare le considerazioni dei gruppi ambientalisti di WWF, Gruppo di Intervento Giuridico e Italia Nostra, non può significare avversare una manifestazione come quella del Rally Italia Sardegna 2017, ma cercare di capire dove eventualmente si sta andando a parare. E allora la prima cosa che si è fatta è stato il percorso a ritroso nel controllare la rassegna stampa dello scorso anno dove i soggetti tirati in causa dalle associazioni ambientaliste, non hanno rispettato gli impegni solennemente e pubblicamente presi. E se hanno un senso i contenuti più o meno simili di tanti organi di stampa non solo locali, noi a puro esempio esemplificativo, riportiamo virgolettato quanto riportava il più grande quotidiano on-line di Alghero, uno dei primi in assoluto in Sardegna, alguer.it. Citazioni e numeri riferiti all’emissione di CO2 che certamente non sono da addebitare all’associazione ambientaliste.

“L’iniziativa è decisamente una delle più importanti novità di quest’anno- si legge nel corpo dell’articolo- sottolineare l’importanza dei temi ambientali e per dimostrare che anche un evento motoristico come il rally può essere rispettoso dell’ambiente e diventare occasione e vetrina Il concetto è semplice: se da un lato la manifestazione automobilistica produrrà una quantità precisamente misurabile di Co2 che sarà immessa in atmosfera, dall’altro lato le emissioni potranno essere “compensate” con la piantumazione di un numero di essenze arboree che nel corso della loro vita riusciranno a catturare una quantità equivalente di Co2. Ogni auto in gara produce circa 0,5chilogrammi di Co2 al chilometro. I chilometri di gara sono 350. Gli equipaggi sono 50. I chilometri ufficiali complessivi sono 17.500. La quantità di Co2 prodotta nel corso della competizione è di 8.750chilogrammi.

Non solo,sempre nello stesso articolo a firma Red del 12 Giugno 2017 dal titolo Ris2017: patto green con Alghero, si legge ancora: “gli organizzatori del rally e le Istituzioni hanno deciso di varare un piano di piantumazioni che interesserà sia la città di Alghero (ad iniziare dalla Piazzetta Girona), sia un’area all’interno del Parco di Porto Conte. Il programma prevede la piantumazione in città di quindici pioppi bianchi messi a disposizione dal Comune, la piantumazione di cento lecci insieme alle scuole cittadine in seguito ad un programma di educazione ambientale, la manutenzione straordinaria del patrimonio forestale nel Parco di Porto Conte, su una superficie di 5ettari individuata a Punta Giglio.

Si legge persino un virgolettato attribuito a dichiarazioni dell’Assessore al turismo della Regione Barbara Argiolas: «È un segnale molto importante, anche il Rally sposa un modello di Sardegna che ci sta a cuore, basato sulla sostenibilità», ha detto Argiolas. «Per noi è importante che tutti gli eventi sportivi, anche motoristici, rispettino il paesaggio naturalistico e urbano e restituiscano al territorio e all’ambiente il giusto valore – prosegue l’assessore, secondo cui – è questa la direzione da seguire per tutti i grandi eventi da ospitare in Sardegna, una regione che pone l’ambiente al centro della sua idea di sviluppo sostenibile»- conclude l’articolo

Quanto si è letto nel comunicato-lettera aperta inviata dalle associazioni ambientaliste alle istituzioni che si resero protagoniste di pubblicizzare i loro intendimenti, rimasti, almeno parrebbe, solo intenzione. E se ciò servisse a dare impulso a quanto promesso, nessuno potrebbe lamentarsi, almeno per una volta. E le domande sono le seguenti: gli alberi sono stati piantumati? Se si dove?

La manutenzione straordinaria del patrimonio forestale nel Parco di Porto Conte, su una superficie di 5ettari individuata a Punta Giglio è stata portata a termine?

Facili domande alle quali con normali comunicazione chi può deve replicare

Nella foto le autorità presenti alla posa del primo albero, e l’Assessora Argiolas presente all’evento


Condividi:


Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi