“La Nuova Sardegna dedica l’editoriale del nuovo Direttore, Antonio Di Rosa, al nostro scalo, al sistema fra gli aeroporti, alle politiche strategiche del nostro territorio, in modo chiaro e determinato, tra l’altro con una pagina che sostiene un primo dossier sul nostro scalo. Ce lo siamo detti fin dal nostro primo incontro col Direttore, ad Alghero: il territorio unito deve creare destinazione e Alghero lo sta facendo con una propria strategia che permetta di uscire dal solo turismo balneare: città della musica, delle arti, della cultura. Dobbiamo farlo come rete, come area vasta. Alghero da sola non basta. Leggete in quest’ottica anche gli incontri di oggi e domani in città con Nuoro e la Barbagia, JazzAlguer che porta Alghero a livelli internazionali tutto l’anno, il rally, i grandi eventi del 2018 nei vari segmenti turistici, la primavera al parco, una programmazione dell’assessorato del turismo e cultura del Comune e della Fondazione per 365 giorni all’anno. La Fondazione Alghero rinnovata si apre ora ai privati per programmare insieme. Anche Regione e Camera di Comercio lavorano finalmente insieme ai comuni per creare destinazione. Molto c’è però da fare per rendere tutto il nord-ovest attraente e attrattivo. Il 2018 può e deve essere anche l’anno delle scelte urbanistiche e del completamento del numero e della qualità dei nostri posti letto alberghieri. Dobbiamo fare bene e in fretta. In questi giorni una compagnia aerea lo cost ha voluto i nostri video del capodanno per metterli sul proprio sito, nelle proprie comunicazioni e promuovere il territorio. Mi auguro che dalla promozione della Sardegna nei mercati obiettivo si passi subito ai voli a basso costo: oltre Londra, Barcellona e Madrid, in tutta Europa. Da oggi però siamo meno soli in una battaglia per non essere isolati. Grazie a La Nuova Sardegna”. Questa dichiarazione è presente sulla pagina Fb del sindaco di Alghero. Intenti, speranze e obiettivi del suo attuale modo di operare, racchiusi in poche ma significative righe . Quasi un manifesto.