Ancora oggi sui profili social le tifoserie dell’Alghero e della Torres tengono in piedi un acceso dibattito a dimostrazione che l’incidente di domenica non è stato ancora metabolizzato.
In merito ai fatti accaduti domenica nella partita di campionato allievi, da noi ampiamente riportati (LEGGI), dopo che ieri sui social vi è stata una baruffa tra le opposte tifoserie, in cui sono stati chiamati in causa i genitori, colpevoli di non aver saputo tenere a bada i nervi a fior di pelle e dopo che per primo l’Alghero si è dissociato tramite un comunicato sul profilo facebook, ora a gettare acqua sul fuoco per spegnere definitivamente l’incendio e mettere la parola fine a una diatriba che non serve a nessuno, ma che ha gettato ombra su tutto il movimento, è la Torres, che attraverso un comunicato ufficiale espone la sua posizione in merito:
“A parziale rettifica di quanto comunicato in relazione all’episodio di domenica scorsa nella gara Allievi Regionali, Alghero – Torres, le due società, dopo una analisi congiunta dei fatti, intendono fare chiarezza su quanto realmente accaduto.
Non c’è stata alcuna aggressione al ragazzo della Torres espulso a pochi minuti dal termine, così come riportato erroneamente in precedenza, ma lo stesso è stato interessato, suo malgrado, da un parapiglia generale prontamente sedato dai dirigenti dell’Alghero e da quelli della Torres, che hanno evitato qualora ce ne fossero stati i presupposti, ogni tipo di episodio violento.
Crediamo opportuno mettere la parola fine ad una vicenda che è stata con tutta probabilità enfatizzata ed aggravata e volgere lo sguardo alle prossime gare di campionato che, siamo certi, vedranno sicuramente i ragazzi dell’Alghero e quelli della società Torres tra i protagonisti in campo, con la speranza che siano sempre e solo loro a dover far notizia per le cose belle che, attraverso questo sport, potranno conquistare”.