In tre uova su dieci è stata riscontrata una “lieve” contaminazione. L’esito degli esami è stato diffuso dall’assessorato alla Sanità della Regione che è entrato nello specifico delle quantità riportando i risultati degli esami condotti a tempo di record dai tecnici dell’istituto zooprofilattico, anche per evitare che l’isola possa essere travolta dalla psicosi delle uova avvelenate: «La lieve positività all’insetticida non costituisce un rischio significativo per la salute pubblica hanno spiegato dalla Regione. Si tratta di quantità minime, venti/trenta volte inferiori ai livelli considerati potenzialmente pericolosi». Le conseguenze. La produzione e la distribuzione delle uova prodotte dall’allevamento del Sud Sardegna è stata subito bloccata in via precauzionale. La diffusione delle uova consegnate ai discount, invece, era già stata sospesa.
Fonte: la Nuova